Niente di paragonabile, e lontano anni luce, dalla situazione di dicembre-gennaio con code fuori dalla farmacie. Abbiamo una richiesta di test che si è stabilizzata, ma sappiamo ormai che ogni volta che c’è un aumento dei casi a livello nazionale le persone si allarmano e quindi di conseguenza c’è un incremento anche della richiesta dei test anti-Covid in farmacia”.
A fare il punto con l’Adnkronos Salute è il presidente di Federfarma nazionale, Marco Cossolo. Sul fronte invece dei test ‘fai da te’, sempre più utilizzati per una autoanalisi domiciliare in caso di contatto con positivi a Covid-19, “non abbiamo un riscontro di un aumento delle richieste”, precisa Cossolo e sulla loro efficacia avverte che “dipende dall’esecuzione.
Il vero problema di questi test è chi li fa – osserva – Farsi da solo un tampone non è cosa da poco, se si spinge troppo forte ci si può far male e la procedura diventa molto soggettiva. Mentre un sanitario è più accurato e non ci sono dubbi sull’esecuzione”.