Un “significativo progresso”. E’ dai negoziati in corso in Turchia che arriva la notizia migliore delle ultime 24 ore, ma nella notte ancora bombardamenti nella zona di Kiev. La delegazione ucraina si è detta disposta alla neutralità, rinunciando all’ingresso in alleanze militari (Nato inclusa) in cambio di appropriate garanzie di sicurezza, mentre la Russia accetterebbe un’adesione all’Unione europea, seppur non immediata. E gli Usa spingono i cittadini americani a lasciare immediatamente la Russia visto il pericolo di essere trattenuti arbitrariamente. La situazione resta però critica in molte zone dell’Ucraina, da Kharkiv a Mariupol, fino a Mykolaiv. All’Onu l’accusa alla guerra: “Responsabile delle crisi alimentare mondiale”. Trump soffia sul fuoco e si appella a Putin per delegittimare Biden.