Le cooperative sociali riconducibili a Fiorenzo “Vittorio” Zoccola sono fuori dalle ditte in corsa per l’appalto per le manutenzioni del patrimonio della città di Salerno Trascorso il tempo consentito per l’integrazione della documentazione dalla “Universal Service” e da “L’Ancora” (coop riconducibile a un nipote del presunto “dominus” del sistema su cui ha acceso i riflettori la Procura di Salerno) non sono arrivati – come riporta il quotidiano “la Città” oggi in edicola – elementi sufficienti in risposta ai criteri di solidità di fatturato richiesti nel bando. Così, la dirigente dell’ufficio Gare del Comune non ha potuto fare altro che escludere le coop di Zoccola dall’appalto per ragioni economiche.