Ottimi gli intenti e le finalità della progettazione per la quale Confesercenti e distretto turistico “Riviera Salernitana” hanno aderito per mezzo della manifestazione di interesse promossa proprio dalla Regione Campania.
Il ruolo del distretto turistico è stato incessante dal primo istante dichiara il presidente Alberto Serritiello, abbiamo accompagnato le varie fasi preliminari durante la lunga maratona di ascolto che ha poi prodotto il progetto definitivo, la nostra è stata una mano tesa verso le istituzioni per favorire il punto di vista imprenditoriale perché crediamo in una crescita costruttiva tra privato e pubblico.
Anche noi in Confesercenti riteniamo strategica la progettualità in atto, dichiara il presidente provinciale Raffaele Esposito, quando sentiamo discorsi tesi alla riqualificazione, alla mobilità sostenibile, alle attenzioni verso l’ambiente e quindi anche alla sostenibilità balneare e turistica non possiamo che essere pienamente d’accordo.
Confesercenti lungo la fascia costiera rappresenta molte realtà imprenditoriali turistiche e dei servizi oltre quelle commerciali, anche per mezzo delle Confesercenti zonali storiche come quella di Eboli, di Battipaglia e di Capaccio Paestum, e qui sarebbe interessante anche aprire interconnessioni con le opportunità derivanti dai nuovi distretti del commercio che stiamo già promuovendo su importanti territori
Siamo certi che a breve si apriranno nuovamente i necessari confronti con il mondo della rappresentanza delle imprese che insistono lungo la fascia costiera che hanno bisogno del supporto istituzionale e della tutela amministrativa, anche attraverso i nuovi strumenti urbanistici, per poter entrare a pieno titolo e con spirito propositivo, nella nuova ed importante progettualità.
Riqualificare le proprie attività di impresa con la certezza delle dovute garanzie, anche amministrative, sarà un aspetto fondamentale prosegue il presidente Esposito, perché siamo tutti in una fase di “ripartenza” dopo i mesi terribili della pandemia che sta lasciando intere categorie economiche in forte affanno e quindi il coinvolgimento, la concertazione il dialogo risultano essere esercizi essenziali per guardare al futuro con maggiore ottimismo.
Siamo certi che anche per la progettualità che riguarderà la costa salernitana ancora più a sud ci sarà la dovuta attenzione al mondo delle imprese.
Anche il riferimento all’aeroporto ci trova perfettamente allineati, da qui a massimo due anni, conclude il presidente Esposito dovremmo far trovare i nostri territori e le nostre comunità pronte ad ospitare anche maggiore e diversa utenza straniera ed un approccio green e sostenibile ed inclusivo per attività e spazi pubblici con relativi servizi saranno certamente in linea con quello che si attendono i flussi del turismo internazionale.