L’obiettivo, spiega il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, è appunto quello di accompagnare il Paese verso un graduale superamento delle più stringenti regole che sono state in vigore finora, oltre a favorire la ripresa ordinaria delle attività pubbliche e private
Per tutto il mese di aprile basterà il Green pass base – ottenibile da chi è vaccinato contro il Covid, da chi è guarito dall’infezione e da chi è in possesso dell’esito negativo di un tampone – per salire su aerei, navi, traghetti adibiti al trasporto interregionale, treni (dagli Intercity ai regionali e a quelli ad alta velocità) e autobus per i servizi di lunga percorrenza o adibiti ai servizi di noleggio con conducente
Non servirà più il certificato per salire invece su autobus, tram e metropolitane. Agli utenti viene raccomandato di non usare i mezzi pubblici se si accusano sintomi influenzali
Paragonati al trasporto pubblico locale sono i traghetti attivi sullo Stretto di Messina e quelli collegano con le Isole Tremiti
Continua invece a essere obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 su tutti i mezzi di trasporto, compresi i taxi e gli scuolabus per gli studenti degli istituti primari e secondari. Si conferma l’uso della mascherina Ffp2 anche per accedere a funivie, cabinovie e seggiovie
Proprio per questo le linee guida definiscono “opportuno” mantenere punti di vendita di mascherine Ffp2 nelle stazioni e nelle biglietterie. Si chiede inoltre di sanificare e igienizzare almeno una volta al giorno i locali e i mezzi di trasporto seguendo le modalità stabilite dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità
Per minimizzare la diffusione del virus si punta all’installazione di dispenser con soluzioni igienizzanti per le mani in stazioni, porti, aeroporti, metropolitane, autobus e su tutti gli altri mezzi del trasporto pubblico, sia regionale che locale
Misure specifiche per ogni settore si aggiungono alle regole generali. Ad esempio, per il trasporto aereo gli operatori devono adottare interventi organizzativi che evitino affollamenti nelle operazioni aeroportuali, di imbarco, di sbarco e di ritiro bagagli
Nel trasporto marittimo dovranno essere adottate misure specifiche per sanificare gli ambienti della nave e dei porti. Nelle aree di imbarco l’accesso va consentito solo ai soggetti con Green pass base e va evitata ogni forma di assembramento nelle fasi della navigazione, di imbarco e sbarco
Per il trasporto pubblico locale le linee guida prevedono il costante ricambio d’aria nei mezzi e la previsione di porte differenziate, se possibile, per salire o scendere da tram e autobus. Lo stesso vale per chi esce dalle stazioni delle metropolitane
Percorsi a senso unico per l’ingresso e l’uscita sono previsti anche per il trasporto ferroviario. Nei treni a lunga percorrenza è possibile usufruire dei servizi di ristorazione, adottando però modalità che evitino il transito di passeggeri per raggiungere il vagone bar
Anche su questi mezzi va garantito il ricambio di aria a bordo, sia mediante impianti di climatizzazione che con l’apertura delle porte esterne alle fermate e, quando e dove possibile, mediante l’apertura delle porte degli scompartimenti