Da venerdì 8 aprile a martedì 10 maggio 2022 l’Antico Arsenale di Amalfi farà da cornice a Kerameikos, l’esposizione di ceramica artistica contemporanea vietrese curata dal Professore e Critico d’Arte Massimo Bignardi.
In mostra 160 opere di quattro maestri della costiera amalfitana: Salvatore Autuori, Vincenzo Caruso, Giuseppe Di Muro e Ferdinando Vassallo. L’esposizione, patrocinata dal Comune di Amalfi, è organizzata da “Agarte – Fucina delle Arti”, associazione di promozione socioculturale non a scopo di lucro, in collaborazione con i divulgatori d’arte d’Amalfi Gennaro Mangieri e Salvatore Perrone.
L’appuntamento artistico-culturale, presso la storica e splendida Amalfi, mira alla divulgazione del mondo della ceramica d’autore contemporanea di Vietri e della Costiera, delineandone e ridefinendone nuovi standard. Ceramisti di spessore che, oltrepassando con spirito audace il puro funzionalismo della ceramica e andando oltre lo spazio delimitato dal colore, mettono in scena la voglia di riscrivere le regole per creare oggetti di una bellezza unica, irripetibile, suggestiva sfuggente alla banalità del quotidiano.
«Ospitare in un luogo simbolo dell’antica Repubblica Marinara di Amalfi, quale l’Antico Arsenale, una mostra di eccezionale bellezza come Kerameikos, per noi è motivo di grande orgoglio – commenta il sindaco Daniele Milano – Amalfi apre i propri spazi espositivi al pubblico, proponendo la necessità dell’incontro dopo la grave emergenza pandemica. Rilancio dell’economia e del turismo, ma anche attenzione alla cultura: sono questi solo alcuni degli asset strategici su cui si fonda la nostra visione amministrativa.
La mostra vede esposte ben 160 opere realizzate da quattro artisti interpreti della grande trazione ceramica della Costiera Amalfitana. Amalfi rivendica il suo ruolo di promotore di primo piano nel dibattito culturale della Campania e dell’Italia intera. Un dibattito vivo, dinamico, attraverso una stagione espositiva che mira a tessere un rapporto sempre più intenso con il proprio pubblico».
Ciascuno degli artisti proporrà lavori nuovi ed inediti, elaborati in esclusiva per l’evento: pezzi unici di sculture in ceramica in cui emerge la sperimentazione tecnica, che si esprime con effetti materici, composizioni, manualità, cromie, in cui l’immaginario della ceramica popolare ed arcaica mediterranea si fonde in una nuova espressività attenta al contemporaneo e all’incantevole luogo storico in cui si collocano. Una visione del tutto nuova che mostra attentamente, attraverso un articolato percorso di ricerca, i tanti volti della ceramica.
«Amalfi diventa interprete delle nuove sensibilità che emergono dalle esperienze artistiche contemporanee della Campania – prosegue l’Assessore alla Cultura Enza Cobalto – Il vernissage di venerdì 8 aprile coincide con l’inaugurazione del cartellone degli eventi pasquali, che si snoderanno attraverso la Settimana Santa, in cui spiritualità ed arte si fonderanno. Siamo a lavoro, instancabilmente, per costruire una proposta culturale che ci accompagnerà per tutta la primavera. La mostra che inauguriamo sorprenderà per il fascino suggestivo, tra l’incanto degli smalti fluorescenti, le terrecotte preziose, le sperimentazioni creative e la bellezza delle forme che rendono contemporanea un’arte millenaria, per cui la Costiera Amalfitana è riconosciuta e apprezzata nel mondo».
L’inaugurazione è prevista per venerdì 8 aprile 2022, dalle ore 18.30. Prenderanno parte al vernissage il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano, l’Assessore alla Cultura di Amalfi, Enza Cobalto, il curatore Massimo Bignardi, l’Associazione “Agarte – Fucina delle Arti”.
L’evento sarà accompagnato dalla produzione di un catalogo ragionato firmato dall’Associazione stessa, con testo critico curato dal Professore Massimo Bignardi e stampato da Gutenberg Edizioni con foto di Antonio Caporaso e Jacopo Naddeo.
L’esposizione sarà aperta al pubblico fino a martedì 10 maggio 2022.
Orari di apertura: dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 presso l’Antico Arsenale di Amalfi (lunedì e martedì chiuso).
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