Il mio sogno sarebbe arrivare ad una classifica avulsa. Se dovessimo battere il Cagliari e con un Genoa a pari punti saremmo favoriti. Nella disperazione mi aggrappo a qualunque ipotesi, pur non essendo amante di statistiche ed algoritmi. È doveroso guardare i risultati degli altri, ma lo è altrettanto guardare in casa nostra. Non serve a niente che le dirette concorrenti perdano, se noi pareggiamo quando invece avremmo dovuto vincere. Raccogliamo meno di quello che seminiamo: non ho mai visto una Salernitana inferiore all’avversario. Quella col Torino era una partita da non perdere mai, eppure è andata così. Forse è ora che anche la fortuna si ricordi della Salernitana e ci assista“.