Si celebreranno questa mattina, alle ore 10.30, nella chiesa di Santa Maria ad Martyres, a Torrione, i funerali di Michele Africola, il 54enne infermiere salernitano, morto dopo l’incidente stradale avvenuto, martedì scorso, a Pontecagnano. Il magistrato inquirente non ha ordinato l’autopsia ma ha chiesto di effettuare i prelievi tossicologici per appurare se il motociclista avesse consumato alcolici o stupefacenti. Intanto è stato indagato, con l’accusa di omicidio stradale, l’anziano che conduceva l’auto che si è scontrata con lo scooter su cui viaggiava l’infermiere deceduto all’ospedale Ruggi poco dopo il sinistro.
In tutti i paesi occidentali casi del genere vengono trattati con esami autoptici. Non solo per comprendere la gravità della traumatologia che ha determinato il decesso ma anche per escludere “errori” nelle procedure di soccorso e di prime cure. Le cause prevalenti sono trauma cranico (mancato o errato uso del casco), emorragia interna da politrauma toraco-addominale. RIP.