Nessuna notizia, ad oggi, dei buoni spesa, lo strumento messo a disposizione dall’amministrazione comunale di Salerno, grazie al sostegno del governo nazionale che ha concesso fondi importanti agli enti locali. Nel mese di dicembre – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – era stato pubblicato il bando di gara al quale hanno partecipato 3500 persone circa. Già lo scorso mese, l’assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto aveva annunciato il controllo da parte della Guardia di Finanza di Salerno prima di procedere all’assegnazione che dovrebbe avvenire entro Pasqua. Ad oggi, però nulla è stato comunicato e considerando che ci si appresta a vivere la Pasqua le famiglie in difficoltà economica vorrebbero conoscere i tempi certi per l’assegnazione. In passato, la consegna dei buoni spesa non ha mai avuto tempi così lunghi e tanti salernitano che hanno presentato domanda chiedono all’amministrazione comunale di accelerare i tempi.
Lo strumento è in realta stato messo adisposizione dal governo nazionale e come sempre e come è avvenuto da sempre, il comune di salerno sequestra blocca ritarda impedisce che i soldi delle tasse dei cittadini che lo stato manda ad essi siano restituiti ai cittadini.
E’ successo per l’hcp a sostegno delle famiglie con invalidi gravissimi, in cui tutti i comuni intorno salerno hanno fatto fruire di detti contributi per assistere i loro malati alle famiglie già dal 2014, mentre i salernitani hanno dovuto aspettare ben oltre luglio del 2017 per poterli iniziare a prendere ma non tutte e non complete le mensilità, fino a quando il comune nel 2018 ha definitivamente deciso di fornire il servizio pagato dall’inps in forma completa, di fatto facendo perdere ai salernitani le mensilita complete fino al 2018, è successo con i contributi affitto casa, in ritardo o mai erogati in svariati anni, è successo con l’housing sociale sempre unico il comune di salerno ha ritardato, non erogato, usato i fondi per finanziare coperative amiche invece di fornire case agli incapienti vecchi invalidi non ai prezzi di mercato, per cui si son usati i soldi per costringere ignare famigli sfrattate ad accettare contrati ad un prezzo da poi definire per alloggi in ambienti e siti emarginanti, facendoli illudere che a seguito del concorso avrebbero avuto case a prezzi di affitto di favore ed invece si son trovati dei tuguri indecenti forniti loro quali lloggi di scarto di dette coperative amiche ma prezzi di 550 €/mese per poco più di 70 mq in zone degradate quando nelle stesse zone appartamenti migliori si affittano agli stessi prezzi o poco più.
Salve io non l, ho mai ricevuto non ne ero a conoscenza ma come si può fare il comune di Baronissi li ha già dati più volte in quest, anno e noi domande fatte a gennaio febbraio nulla stiamo rovinati che il comune si muovesse e aiutasse le famiglie anche xche sta arrivando Pasqua…e che cavolo siamo sempre noi a Salerno a stare rovinati accelerate i tempi