Nella città di Salerno, secondo l’ultima relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia – permarrebbe il ruolo egemonico del clan D’Agostino in particolare per il traffico e spaccio di stupefacenti, le estorsioni, l’usura e le rapine. Contestualmente si registra la presenza di gruppi emergenti che tentano di affermarsi negli spazi rimasti liberi dopo l’esecuzione di provvedimenti restrittivi a carico degli esponenti della storica congrega camorristica. Si conferma la rilevanza strategica dell’area portuale commerciale “Manfredi” di Salerno che riveste notevole importanza per lo sviluppo dei traffici commerciali dell’area mediterranea. In effetti la favorevole posizione avrebbe trasformato il porto in uno dei principali hub finali del commercio degli stupefacenti .