I sodalizi criminali della Calabria e del napoletano “allungano” occhi e mani sul territorio della provincia di Salerno ed in particolare del Vallo di Diano. E’ quanto emerge – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online dalla relazione semestrale della Direzione Investigativa antimafia pubblicata ieri e relativa al secondo semestre dello scorso anno. “La complessità del fenomeno sarebbe aggravata dalla contestuale presenza operativa di organizzazioni di tipo camorristico con genesi e matrici criminali diverse anche napoletane e casertane, nonché dagli interessi sul territorio di gruppi mafiosi di origine extraregionale segnatamente calabresi e lucani”.