“Finalmente abbiamo avuto una riduzione – afferma De Luca – di un terzo della sanzione europea che arriva da una prima sentenza di condanna nel 2010 e poi che nel 2015, visto che la Regione non aveva fatto niente, c’è stata la sentenza della Corte di Giustizia europea sanzionando l’Italia per 120.000 euro al giorno”.
De Luca ha evidenziato che “grazie all’impegno della Regione con l’assessorato di ambiente e legislativo, risparmiamo i primi 40.000 euro per l’avvio dell’impianto di Caivano e per aver portato fuori dalla Campania un milione di tonnellate di ecoballe.
A giugno puntiamo a ridurre di un altro terzo con l’avvio dell’impianto di Giugliano, prima di abolirla con nuovi impianti. E’ frutto di impegno di Regione che in questi anni ha lavorato con tenacia ossessiva per risolvere emergenze storiche della Campania su rifiuti, acque, depurazione. Lasceremo a nostri figli una Regione all’avanguardia sulla tutela del territorio”.