La quota salvezza s’abbassa e la Salernitana spera. Le ultime giornate sono state caratterizzate – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – dalla caduta di quasi tutte le pretendenti alla salvezza, tra cui la stessa compagine granata. Una tendenza che, visti i tanti scontri diretti previsti dal calendario e l’incognita delle partite da recuperare potrebbe rianimare proprio la Salernitana, ora a 16 ma potenzialmente a 22 punti. Dai canonici 35 punti la quota salvezza potrebbe infatti ridursi di 3/4 punti.
Smettiamola con questa menata del doppio trequartista! Serve solo a fare ammuina a centrocampo, così non si segnerà mai anche perché i nostri trequartisti hanno tutti le polveri bagnate. Mettiamo Mikael in area al fianco di Djuric (anche per valutarlo una volta e per tutte) e utilizziamo le fasce per fare tanti cross in area. Niente fronzoli, niente tiki taka perché facciamo ridere, corsa e velocità per sorprendere la Roma (vedi i norvegesi del Bodo ieri sera). Un pareggio non servirebbe a nulla, quindi osiamo senza mostrarci tremabondi. Possiamo anche perdere ma almeno potremo dire di averci finalmente provato per davvero.
Smettiamola con questa menata del doppio trequartista! Serve solo a fare ammuina a centrocampo, così non si segnerà mai anche perché i nostri trequartisti hanno tutti le polveri bagnate. Lasciamo in panchina i nonni per impiegarli, se proprio necessario, negli ultimi 15 minuti come faceva la Juve con il vecio Altafini. Mettiamo Mikael in area al fianco di Djuric dal 1° minuto e non negli ultimi 15 (anche per valutarlo una volta e per tutte e se delude Vergani nel secondo tempo anche in prospettiva per la prossima stagione) e utilizziamo con continuità le fasce per provare finalmente a fare tanti cross in area, senza più gli inutili lanci centrali alla viva il parroco. Niente fronzoli, niente tiki taka perché facciamo ridere, corsa e velocità per sorprendere la Roma (vedi i norvegesi del Bodo ieri sera). Proviamo a blindare una difesa, fin qui colabrodo, con Gyomber e Dragusin. Nicola basta prudenze, un pareggio non servirebbe a nulla, quindi osiamo senza mostrarci tremabondi. I tatticismi non servono più a nulla perché siamo inferiori alle altre compagini, tanto vale osare e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Perderemo anche all’Olimpico? Ma almeno potremo dire di averci finalmente provato per davvero. Se è ormai scritto che retrocediamo, retrocediamo ma con dignità e togliendoci almeno qualche sfizio!
la cosa più triste è il campionato decisamente mediocre :
una squadra ultima in classifica (come la nostra ) che paradossalmente può ancora salvarsi è incredibile.
La tristezza e l’amarezza nasce proprio da qui :
pensare che un Ribery (39 anni) acclamato come il salvatore della patria potesse risollevare le sorti di una squadra …
Ribery è stato un grandissimo calciatore ma da 3-4 anni ha smesso di giocare.
Bisogna rifondare e riprogrammare.
Sarò ripetitivo ma essere il tiro a bersaglio delle altre squadre che, non sono tanto più forti della nostra, è mortificante.
Ma se non vinciamo neanche una partita in casa a cosa ci vogliamo aggrappare?
Secondo me ne fate almeno altri 20…ma no punti, 20 figure e merd…
Sei il principe delle figurine…scrivere qui significa che rosichi
PS forza salernitana
A Saliern quest’anno non è domenica senza Polpette.. Ahahahahahah