Il presidente ucraino Zelensky si è rivolto nuovamente alla nazione con il suo videomessaggio notturno. “Gli occupanti preparano una nuova fase di terrore. Uno dei loro portavoce ha affermato che potrebbero usare armi chimiche contro i difensori di Mariupol – le parole di Zelensky -. Una minaccia che stiamo prendendo molto seriamente”.
La grande battaglia per il Donbass è ormai cominciata. Con la riorganizzazione seguita al ritiro da Kiev e Chernihiv, le truppe russe si stanno concentrando – come riporta il sito web repubblica.it – sul fronte orientale per sferrare la spallata cruciale e assumere il pieno controllo delle province di Donetsk e Lugansk, mentre sulla fascia costiera prosegue l’assedio della città portuale di Mariupol, dove secondo Zelensky i morti sarebbero “decine di migliaia” e 33.000 gli abitanti “deportati” in Russia.