Focolaio di salmonella in Europa. La “colpa” è dei prodotti di cioccolata che colpiscono specialmente i bambini sotto i dieci anni: ora il numero di casi è arrivato a 150, rilevato in diversi Paesi d’Europa. Secondo l’Efsa e l’Ecdc, le autorità preposte alla sicurezza alimentare e alla prevenzione e al controllo delle malattie, la media annuale che nel Vecchio Continente è di 91mila casi.
Gli Stati interessati sono Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Belgio, dove Ferrero ha disposto a scopo precauzionale la sospensione dell’attività dello stabilimento di Arlon. Non l’Italia, per cui il colosso dolciario continua a produrre ad Alba (Cuneo) le uova di Pasqua Kinder GranSorpresa.
Secondo quanto ricostruito da Efsa e Ecdc, nel dicembre 2021 il ceppo di salmonella è stato rilevato in un serbatoio di latticello presso lo stabilimento belga. Sono state adottate misure igieniche e aumentati campionamenti e test dei prodotti e dell’ambiente di lavorazione. Dopo nuovi test negativi per il batterio, la produzione e la distribuzione dei prodotti è andata avanti.
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