L’arrivo a Salerno di tantissime navi da crociera è sicuramente un segnale positivo per il brand della città, ma non positivo al massimo – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – per la ricaduta economica che queste possono avere. Infatti, se da un lato sono sempre di più le navi che attraccano in città, alcune di queste davvero importanti, altre un po’ meno, dall’altro lato, la città non è ancora del tutto pronta ad accogliere i turisti che decidono, durante la sosta salernitana di rimanere a Salerno. Questione accoglienza. E’ questo il punto fondamentale di tutto, soprattutto per quelle navi da crociera che attraccano alla stazione marittima il lunedì mattina. Già perché in questa giornata, non tutti gli esercizi commerciali sono aperti, ma cosa ancor più grave nessun museo o luogo storico della città è aperto. ““Bisogna invogliare i turisti da crociera a rimanere a Salerno. Bisognerebbe creare un circuito da vendere a bordo di visita di Salerno. Ma poi andrebbe ripristinato l’info point turistico e soprattutto collocato in un posto ben visibile ed accessibile a tutti i turisti”, ha dichiarato Antonio Ventre, titolare dell’omonima attività commerciale sita in via Duomo