Sono partiti nella mattinata di giovedì 14 aprile, i lavori di pavimentazione del centro storico di Capaccio Capoluogo e di ristrutturazione della rete idrica di distribuzione servita dal serbatoio Colle. Il progetto, dal valore di 1,3 milioni di euro, mira al recupero del patrimonio stradale degradato del Capoluogo del Comune di Capaccio Paestum, e dunque a valorizzare l’antico borgo, ma anche a predisporre nuove tubazioni al di sotto delle strade oggetto di intervento.
I lavori previsti hanno una duplice valenza. In primo luogo, gli interventi – che riguardano anche il recupero di slarghi, piazze e parcheggi – mirano alla valorizzazione turistica del centro storico. I lavori, infatti, riguardano il rifacimento della pavimentazione di via Vittorio Emanuele, piazza Tempone, piazza Orologio, via D’Alessio (fino a slargo palazzo Stabile), via Contrammiraglio Vecchio (dalla fine di palazzo Bellelli alla chiesa di San Pietro e Paolo) e consistono nel pavimentare la strada con pietra di tipo locale in sostituzione dell’attuale manto di asfalto. In via Monteoliveto, invece, gli interventi riguardano il ripristino della esistente pavimentazione in sanpietrini.
Non solo. La rete idrica che afferisce al serbatoio Colle è stata realizzata a partire dal dopoguerra e non è stata mai interessata da interventi di tipo strutturali-organici. Una tubazione ormai vecchia è interessata da numerose perdite che sono di difficile individuazione e i conseguenti interventi, spesso molto onerosi, interessano anche la pavimentazione stradale. Gli interventi in programma, dunque, vanno a limitare le numerose operazioni di manutenzione allo strato superficiale della pavimentazione stradale e a garantire un adeguato standard di sicurezza per gli utenti della strada.
«Parte oggi un altro importante e atteso cantiere, la pavimentazione del centro storico del Capoluogo e la ristrutturazione della sua rete idrica – dichiara il sindaco Franco Alfieri – Si tratta di due interventi importantissimi che, da un lato, sono un nuovo passo verso la risoluzione dell’annoso problema della carenza e dello spreco di acqua per i residenti del Capoluogo, dall’altro vanno a migliorare la viabilità per i residenti e saranno un ulteriore attrattore per i turisti.
Un centro storico così bello non può avere una pavimentazione di asfalto. Non solo: stiamo già predisponendo l’interramento dei cavi e tutti i sottoservizi, dalla rete del metano alla fibra. Ancora una volta – conclude Alfieri – tutto questo non accade per caso. Accade perché c’è un’amministrazione che, con determinazione e dedizione, lavora sodo per rispettare gli impegni presi e restituire il Capoluogo al suo splendore».
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