“Ma siete così ossessionati? Le vostre anguste menti hanno così tanto bisogno di qualcuno da odiare? Che piccola, povera gente che siete”. Questa frase, postata dallo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni, sulla propria pagina Facebook, all’indomani della partita Roma-Salernitana, in riferimento ai tifosi granata presenti all’Olimpico, che avevano risposto alle provocazioni di quelli giallorossi smarcandosi da ogni accostamento ai napoletani, ha di nuovo alimentato il braciere delle polemiche social. Non sono mancate le risposte “piccate” da parte non solo dei più accesi sostenitori della Salernitana ma anche di coloro che hanno rimproverato l’intellettuale-tifoso del Napoli di aver voluto creare ad arte attenzione mediatica su di sè e sul libro che presenterà nei prossimi giorni proprio a Salerno.
Lo scrittore napoletano De Giovanni attacca i tifosi salernitani: nuova polemica social
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Da Salernitana, non mi sento minimamente chiamata in causa…né comprendo quanti si scaldano alla lettura delle parole di Maurizio De Giovanni. Frequento lo stadio in casa e in trasferta perché AMO Salerno e la Salernitana senza avere la benché minima esigenza di ODIARE l’avversario. Da Salernitana trovo profondamente TRISTE che in un impianto affollato come in poche altre occasioni, in presenza di un pubblico giovane più consistente che in altre circostanze, si sollevino cori che non siano esclusivamente a sostegno della propria squadra…tanto più se intonati da (una, purtroppo non esigua, parte di) quella tifoseria che nella stagione in corso è stata da numerose piazze considerata una piacevole sorpresa destando moti finanche di solidale commozione e raccogliendo complimenti da più parti per la passione manifestata…probabilmente l’unica componente Salernitana quest’anno ad essere pienamente all’altezza della categoria. TRISTE e DELUDENTE anche alla luce dell’attuale momento storico: quelli che mettono in bella mostra in uno qualsiasi dei loro profili social la bandiera della PACE o quella Ucraina per poi urlare il loro ODIO in uno STADIO, non sono menti anguste, ma dissociate.
Ma parlare del napoli ,città di camorra e di pseudo scrittori come l inutile di giovanni,che senso ha se non l arricchire di inutile importanza una popolazione napoletana di arroganti e buffone(ps,non vinceranno mai lo scudetto)
Vorrei porre una domanda a questo pseudo intellettuale che di scaglia contro i tifosi della Salernitana, con definizioni che non fanno altro che porre risalto all’ineguatezza di questo squallido e lugubre personaggio. Mi dica De Giovanni, ha mai assistito ad una partita tra Napoli e Salernitana? Ha mai assistito alle manifestazioni di tifo violento e aggressivo dei tifosi del Napoli? Le sue orecchie, hanno mai ascoltato squallidi cori contro Salerno ed i salernitani? Ha mai visto le devastazioni dei settori dello stadio dive vengono ospitati i napoletani? Lei si deve mettere in testa che calcisticamente siamo rivali, per colpa dei suoi concittadini tifosi, di quei tifosi che si facevano rappresentare dal duo Palummella/Pimpameo che in fatto di vero attaccamento ai colori azzurri hanno ben poco. Non ci faccia sermoni, noi siamo salernitani e basta, difendiamo la nostra città, la nostra squadra di calcio, ma sopra ogni cosa la nostra identità salernitana.
MI ASTENGO DA OGNI COMMENTO SUPERFLUO PER UNO CON LE SUE PIPPE MENTALI E CHE NON GUARDA LA CRUDA ED AMARA REALTÀ. SE NON COMPRENDE I REALI MOTIVI PERCHE NON SOLO NOI DI SALERNO, MA BENSÌ L’ITALIA INTERA SI DEFILA DAI NAPULILL LO INVITO A FARSI UN GIRO FRA LE DUE CITTA PER CONSTATARE L’AMARA REALTA E POI FARE IL MIA CULPA. É MI FERMO QUI PERCHÉ OGNI COMMENTO E SUPERFLUO
Da salernitano non mi sfiora minimamente il discorso di Maurizio de Giovanni. Come scrittore lo sempre apprezzato, ma come tifoso si fa prendere dalla emozione. Non deve più nominare la Salernitana e,i suoi tifosi.
Il paragone con le rivalità altrui (Juve) non fa proprio testo.
Un tipo di rivalità come questa nasce da 80 campionati giocati nella stessa categoria, partite per l’alta classifica, partite per obiettivi fondamentali per entrambe le squadre, sconfitte brucianti, vittorie esaltanti, aspetti esterni al campo, vicende legate alla rivalità mai assopita NORD – SUD, Regno Sabaudo…Regno Borbonico…etc etc!
Quando parlate del vostro astio e rivalità…oltre a qualche coro ultras, o qualche parolaccia buttata al vento, siete RIDICOLI all’ennesima potenza.
Siccome siete sempre stati dei presuntuosi (basta pensare che nella vostra stessa provincia siete tifati contro in lungo e in largo) vi siete voluti dare un tono maggiore inventandovi una rivalità di ALTO RANGO, quel rango di cui voi non fate parte.
Creato per giunta nel momento storico sportivo – societario più buio dell’altro, per farvi un esempio: come se adesso lo Spezia si sentisse al pari del Genoa o della Samp per un paio di salvezze risicate.
Ora vista la Vergognosa parentesi societaria passata (Lotito – Fabiani), vista la MERAVIGLIOSA annata di massima categoria che sta per concludersi dopo 25anni di attesa e proclami, visto il vostro fegato (e stomaco) esploso e corroso quest’anno (non mi venite a dire che siete felice di quest’apparizione fantastica in serie A)….tornate dove avete trascorso 90anni della vostra storia (Categorie inferiori) e nun ce scassat uuuuuu ca…!
Serie B