Nella serata di ieri il Venezia ha presentato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni: impugnata ufficialmente la sentenza della Corte sportiva di appello nazionale. Ci sarà tempo per depositare memorie difensive fino al 25 aprile: a questo punto – come riporta , nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – la data di Salernitana-Venezia, ribadita ieri dalla Lega Serie A che aveva anche fissato l’orario (27 aprile, ore 18), resta anch’essa sub iudice, virtuale. Difficile, pressoché impossibile che il Coni possa pronunciarsi un minuto dopo la scadenza dei termini difensivi. Se lo facesse, sarebbe comunque impresa ardua organizzare il match in una giornata. È inevitabile, quindi, che Salernitana-Venezia sconfini a maggio. Data cerchiata in rosso: 11 maggio, giorno lasciato libero in palinsesto televisivo da Atalanta-Torino che è stata anticipata al 27 aprile.