Primi avvisi di garanzia, emessi dalla Procura della Repubblica di Avellino, per la morte di Matteo Spirito, il commerciante salernitano di 59 anni, deceduto nella notte fra Pasqua e Pasquetta nel reparto di Ortopedia dell’ospedale “Moscati” dove era stato ricoverato per un intervento chirurgico in seguito a un incidente stradale e a una prima degenza di una decina di giorni al “Ruggi”.
Sarebbero almeno due, al momento, i medici – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – che avrebbero ricevuto l’avviso di garanzia mentre proseguono gli approfondimenti sia nella struttura sanitaria di Avellino che presso l’ospedale di via San Leonardo dove i carabinieri hanno già acquisito le cartelle cliniche del 59enne. Accertamenti che, nelle prossime ore, potrebbero portare all’invio di ulteriori avvisi di garanzia. La salma di Spirito, intanto, resta sotto sequestro – a disposizione dell’autorità giudiziaria – nell’obitorio del “Moscati” dove sarà anche effettuata l’autopsia.
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