Salerno si appresta a vivere il 25 aprile. In occasione del 77esimo anniversario della “Liberazione”, la Prefettura di Salerno ha organizzato, dopo lo stop di due anni a causa della pandemia, un programma di eventi. Si inizia – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – alle ore 9 presso la Chiesa del Sacro Cuore con la santa Messa in suffragio ai caduti officiata dal cappellano provinciale della Polizia di Stato Don Giuseppe Greco – lettura della “Preghiera del Partigiano”; alle 9.40 in piazza Vittorio Veneto onori ai caduti e deposizione delle corone d’alloro al Monumento ai Caduti e alla lapide del Partigiano Tenente Ugo Stanzione; lettura della “Preghiera della Patria”, saluto del Prefetto di Salerno, lettura dei messaggi commemorativi da parte del Sindaco di Salerno, del Presidente della Provincia, di un rappresentante delle Organizzazioni Sindacali (Uil), di un Rappresentante delle Associazioni combattentistiche e d’arma (Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra di Salerno) e dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Salerno; alle ore 10,40 in Piazzetta del Marinaio alzabandiera e deposizione della corona d’alloro dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e delle Organizzazioni sindacali, lettura della “Preghiera del Marinaio”, ricordo di Carmine De Dominicis, giovane marinaio salernitano caduto a La Maddalena il 13 settembre 1943, decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare mentre alle ore 11,00 Palazzo della Provincia deposizione di una corona d’alloro da parte delle Autorità e delle Associazioni Partigiane ai piedi della lapide che ricorda le Medaglie d’Oro della Resistenza. La cerimonia sarà allietata dalla presenza dell’Associazione Musicale Complesso Strumentale “Lorenzo Rinaldi” – Città di Giffoni Valle Piana, diretta dal maestro Francesco Guida.