Si inasprisce la lotta all’evasione fiscale. Tutti gli incassi giornalieri tramite Pos di negozi, bar, ristoranti e di tutti gli altri esercizi commerciali, saranno trasmessi direttamente all’Agenzia delle Entrate. Il Fisco potrà incrociare i dati con quelli, per esempio, dei registratori di cassa. Se gli scontrini battuti saranno inferiori agli incassi di carte e bancomat potranno scattare le verifiche. La novità – come riporta il sito web ilmessaggero.it – è emersa nel decreto sul Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che ieri il governo ha approvato per la seconda volta.
Sul fronte della lotta all’evasione, come si diceva, è stato confermato l’anticipo dal 30 giugno di quest’anno dell’entrata in vigore della doppia sanzione per gli esercenti che rifiutano i pagamenti elettronici. A chi dice di no a bancomat e carte di credito, sarà comminata una multa di 30 euro per operazione, oltre a una maggiorazione dell’operazione ai fini fiscali del 4 per cento.