Dall’altra parte Italiano aveva solo un paio di dubbi per la fase offensiva. La difesa, con l’ex Terracciano tra i pali, sarà costituita da Biraghi e Venuti come terzini mentre Milenkovic (che ha superato il virtus influenzale che gli ha fatto saltare la partita di Coppa Italia contro la Juventus) e Igor saranno una coppia centrale. A centrocampo assenti Torreira e Castrovilli spazio per Amrabat in cabina di regia affiancato da Maleh e Duncan. Panchina per Bonaventura che figura tra i convocati. In avanti Gonzales e Ikoné sulle fasce dietro Cabral che vince il ballottaggio su Piatek.
Arbitra Massa di Imperia
LA PARTITA
Pubblico delle grandissime occasione all’Arechi per questo Salernitana Fiorentina. Giornata gradevole con il sole spesso offuscato da qualche nuvola. Partita che parte in ritardo per rimuovere i numerosi coriandoli dal terreno di gioco. Buona occasione in apertura per Verdi liberato da Djuric, palla sull’esterno. Ancora Verdi un minuto dopo in slalom tira forte Terracciano vola in corner. Sempre l’ex Bologna dopo il cross di Zortea viene chiuso. Dal calcio d’angolo cross al bacio per Djuric che porta in vantaggio i granata
SALERNITANA – FIORENTINA
SALERNITANA (3-5-2):Sepe; Gyomber, Fazio, Ranieri; Mazzocchi, Lassana Coulibaly, Bohinen, Ederson, Zortea; Djuric, Verdi. A disp: Belec, Russo, Ruggeri, Ribery, Bonazzoli, Di Tacchio, Kastanos, Dragusin, Capezzi, Delli Carri, Mikael, Perotti. All: Nicola.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Maleh, Amrabat, Duncan; Gonzalez, Cabral, Ikoné. A disp:, Dragowski Martinez Quarta, Bonaventura, Callejon, Saponara, Sottil, Terzic, Piatek, Odriozola, Bianco, Nastasic, Kokorin. All: Italiano
Arbitro: Massa di Imperia (Tegoni/Colarossi). IV Uomo: Camplone di Pescara. Var: Mazzoleni (Mondin)