L’Asl Salerno alza bandiera bianca davanti al decreto approvato dall’ex commissario alla Sanità di Palazzo Santa Lucia, Vincenzo De Luca, che prevedeva – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – di tagliare entro la fine del 2021 le prestazioni aggiuntive degli operatori sanitari: le linee guida indicavano che si doveva ridurre del 50% il monte ore – e, di conseguenza, il budget – rispetto a quello del 2018. Impossibilitati a rispettare il diktat sulla spesa sanitaria della Regione Campania per le carenze di personale. Talmente gravi da mettere a rischio i livelli essenziali d’assistenza senza ricorrere allo strumento degli straordinari.