“Quest’anno possiamo dirci soddisfatti degli eventi realizzati e della partecipazione che abbiamo riscontrato, nonostante le polemiche strumentali e gli attacchi all’ANPI, ha sottolineato il presidente del comitato provinciale Ubaldo Baldi, come ci ha positivamente colpito anche la grande richiesta di iscrizione alla nostra associazione, quest’anno il tesseramento è stato incrementato da nord a sud della provincia”.
Gli eventi hanno preso il via il 13 aprile a Vallo della Lucania con il ricordo del partigiano Mario Zinna a cura della locale sezione, quindi il 21 aprile quando a Scafati c’è stata la presentazione del libro “Violenza e Fascismo nel napoletano i fatti di piazza Spartaco a Castellammare di Stabia” di Antonio Ferrara; il giorno successivo, a Bellizzi c’è stata l’inaugurazione della Mostra con gli elaborati prodotti dagli alunni dell’Istituto scolastico Gaurico e dell’istituto scolastico Tasso di Salerno, partecipanti al concorso “Una Cartolina per Terenzìn” , seguita dalla presentazione del libro “Paisà, Sciuscia e Signorine” di Mario Avagliano e Marco Palmieri.
Momento particolarmente atteso ad Ascea Marina, dove il 23 mattina, finalmente l’Anpi di Salerno è riuscita a dare un degno omaggio al partigiano Aniello D’Angiolillo con l’inaugurazione ufficiale della lapide a lui dedicata.
Sempre nell’ambito delle iniziative verso il 25 aprile, a Pontecagnano Faiano è stata inaugurata la sede della sezione locale dove è stato presentato il secondo quaderno/ANPI-SA dedicato alla “partecipazione dei Picentini alla Liberazione”.
Importante manifestazione anche a Sacco dove si è tenuta la rappresentazione fonica-teatrale di “Io, Nicola Monaco”: ricostruzione storica degli ultimi giorni di vita del partigiano sacchese Nicola Monaco.
Il ciclo di eventi si è chiuso il 25 aprile con la cerimonia ufficiale a Salerno chiusa dalla prolusione del Presidente provinciale e quindi l’intitolazione da parte della Amministrazione comunale di “larghetto XXV aprile” a Baronissi.
Va sottolineato ancora la riuscita del corteo organizzato dall’ANPI di Nocera-Pagani e la partecipazione a tutte le manifestazioni ufficiali in provincia di Salerno dove erano presenti le sezioni ANPI.
Commenta