La guerra in Ucraina continua sul terreno ma anche sul fronte della contrapposizione sempre più netta tra l’Occidente e Mosca. Putin avverte che “se Paesi terzi interferiranno ci sarà una reazione immediata, è già stata decisa” ed evoca ancora una volta lo spettro del conflitto nucleare. La tensione – come riporta il sito web repubblica.it – si acuisce inoltre sul piano economico: la Russia taglia le forniture di gas a Bulgaria e Polonia, l’Unione europea trova un accordo sull’embargo al petrolio russo. Washington denuncia: nell’area di Donetsk giustiziati ucraini che volevano arrendersi.