L’inceneritore mai nato brucia solo soldi pubblici. L’ultima delle spese accertate dai tecnici della Provincia di Salerno vale poco meno di mezzo milione di euro. Si tratta – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – di un aborto di opera pubblica: un termovalorizzatore che avrebbe dovuto vedere la luce in località Cupa Siglia, confine tra Salerno, Pontecagnano e San Cipriano, e che, invece, resterà soltanto su carta. In quest’ultima occasione i fondi pubblici impegnati, poco più di 408mila euro, saranno versati nelle casse di tre ditte che, nel complesso, non possono più beneficiare di 32mila metri quadri di terreno. Furono acquisiti prima dall’allora sindaco di Salerno, l’attuale presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca – nominato commissario di governo nel 2008 dal premier Romano Prodi -, e poi dalla giunta provinciale guidata da Edmondo Cirielli, oggi deputato, che nel 2012, a un biennio dall’attribuzione dei poteri a Palazzo Sant’Agostino, deliberò di dar corso al completamento dell’acquisizione dei suoli che avrebbero ospitato l’impianto.
Salerno, scandalo inceneritore: bruciati altri 400mila euro per impianto mai realizzato
9 Commenti
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Sempre bruciati sono finiti quindi l inceneritore funziona come finiranno bruciati i soldi x l aereoporto di Pontecagnano che goduria
Papino, il Grande Bluff, sponsorizzò tantissimo il termovalorizzatore…..
Disse che nel termovalorizzatore ci sarebbe stato il suo ufficio, che non inquinava, organizzò anche dei viaggi di gruppo a Brescia per prendere spunti ..
Poi, evidentemente, non c’erano ritorni economici per lui e si mise di traverso…..
Anche allora c’era tantissimo fumo con la manovella…
E poi sperperiamo soldi come è costume di ogni amministrazione, a cominciare dal governo centrale a finire agli enti!!!!! Con tanti sperperi, come pensano di tagliare le imposte? Questi sono macchine mangiasoldi!!!!
Raccontatela tutta la storia fu tutta una ripicca politica del buon De Luca vistosi spodestato dall’affaire termovalorizzarore per cui repentinamente cambiò la destinazione d’uso dei suoli
Terreni che si potrebbero utilizzare per l’implementazione di pannelli fotovoltaici
Grazie De Luca !
Censura a chi dice la verità.
Siete dei venduti….
Altro che giornalisti….
de luca più che uno del pd mi sembra un democristiano stile anni 70 80.
Delocalizzazione delle fonderie, l’area è già definita idonea.