Sono passati quasi due mesi dalla morte di Anna Borsa, la giovane salernitana uccisa a Pontecagnano – lo scorso primo marzo – dal suo ex fidanzato, Alfredo Erra nel negozio dove lavorava. E per non dimenticare una tragedia simile nasce l’iniziativa “Occhi di cristallo” in memoria di Anna Borsa, che ha affrontato tematiche importanti – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – relative alla violenza di genere, organizzato nei minimi dettagli che non solo ha favorito una grande discussione tra i vari addetti ai lavori, ma ha anche
gettato le basi per nuove ed importanti collaborazioni sinergiche tra Enti locali, terzo settore e mondo dell’imprenditoria. Proprio dal ricordo della giovane nasce la volontà e l’esigenza di aiutare coloro che desiderano lavorare come parrucchiere. In questo contesto, entra in gioco Scuola Nuova srl, diretta dal giovane Vito Bisogno che ha donato un Corso di Qualifica Professionale per Acconciatore (triennale) riconosciuto dalla Regione Campania e valido in tutta Europa. “Anna vivrà per sempre dentro di me e nel cuore della gente perché i suoi occhi sono lo specchio dell’anima delle persone buone e io sono sicuro ci siano ancora”, ha dichiarato Vincenzo Borsa, fratello di Anna.