Una decisione presa in virtù della “possibilità di un eccessivo abuso di alcol da parte di avventori giovani e non – si legge nel documento – quindi la seria possibilità di un grave turbamento della quiete urbana, nonché di un reale pericolo per la pubblica e privata incolumità”.
Nell’area ricompresa dalla Piazza Alario alla Via Velia, su ambedue le direttrici di marcia, sui Viali del Lungomare Trieste da Via Stabia a Via Velia, Piazza della Libertà compresa, e l’intera area del Centro Storico compresa tra Via Velia-Via Aree fino alla Piazza F. Alario, è quindi vietata la vendita per asporto di: “bevande alcoliche, superalcoliche ed analcoliche, in bottiglie, bicchieri o comunque contenitori di vetro, ovvero lattine in alluminio, effettuata da: esercizi pubblici, commerciali, o attività artigianali autorizzate alla somministrazione di alimenti e bevande, esercizi di vicinato di vendita al dettaglio, dalle ore 14 del 1 maggio 2022 alle ore 2. del 2 maggio 2022”.
Nelle stesse aree è vietata la consumazione su “pertinenze esterne, su suolo pubblico ovvero privato ma aperto al pubblico o comunque confluente su suolo pubblico, di: bevande alcoliche, superalcoliche ed analcoliche, in bottiglie, bicchieri o comunque contenitori di vetro, ovvero lattine in alluminio dalle ore 14 del 1 maggio 2022 alle 2 del 2 maggio 2022″.
Nelle stesse ore, inoltre, si proibisce l’abbandono in modo incontrollato di rifiuti. Gli Agenti della Polizia Municipale sono incaricati di effettuare i controlli per applicare l’ordinanza. La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una multa di 500 euro, in quanto “comportamento che pregiudica il decoro dei luoghi pubblici nonché la pubblica e privata incolumità”.