Crescent, “crociata” dei vip contro i locali. Diffida degli inquilini – come titola, in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – al Comune di Salerno: sotto i nostri appartamenti niente bar o ristoranti, miasmi insopportabili. Mistero sul bando per l’assegnazione definitiva dei nuovi spazi commerciali realizzati lungo la passeggiata a mare.
Locali Crescent, i proprietari delle case diffidano il Comune: no a bar e ristoranti
34 Commenti
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Giustamente io, poveraccio posso avere il kebbabaro turco con puzza di aglio e cipolla sotto casa, loro poverini no…
Cioè, sotto casa mia si…. E sotto casa vostra no?????!!
Dovranno posizionarsi biblioteche, gallerie d’arte, studi medici, sala testimoni di genova…….al massimo chi venn o’ pere e o’ muss. Anche per le pullanchelle si potrebbe ipotizzare una vendita stagionale.
Ma quando hanno comprato casa la’ cosa credevano? Che ci si mettessero delle rivendite di elettrodomestici? Mah….
Ma le alternative quali sono? Negozi di abbigliamento?
scusate ma quando vi siete comprati la casa non ci avete pensato che la piazza è stata costruita soprattutto per il turismo ed è sicuro che apriranno bar e ristoranti , nonchè organizzeranno concerti manifestazioni estive etc etc… o pensavate di essere i proprietari del crescent?
ma se il piano principale del crescent era creare un nuova movida… ci dovevano pensare prima di comprare. Cioè lo scopo del crescent e’ quello… e’ come comprarsi na casa al mare e poi scrivere al comune che vogliamo la montagna….
invece questi quattro geni si pensano di avere la piazza privata ahauhuhauhauhauha
dopo il concerto del Primo Maggio programmato a Santa Teresa e spostato all’ultimo a Piazza Amendola, i ricconi del Crescent ci hanno preso gusto a comandare. Tra poco dobbiamo chiedere il permesso a loro anche per andare a fare una passeggiata al lungomare . Grazie
Hanno ragione… e vietiamo anche quel fastidioso ed inutile passeggiare nella piazza che deturpa la vista e disturba la quiete degli inquilini
Che pagliacciata!
Ahaahahahahaha e che ci vogliono fare un deposito questi Montanari che hanno acquistato se stesser ngopp e montagne
E sì, magari gli facciamo fare anche un provino condominiale. Ma si possono avere pretese simili? Di un provincialismo unico gli SVIP nostrani. Roma, Firenze, Venezia, ecc. con attività di ristorazione ai piani bassi di edifici storici e magnifici e qui invece…
Si facesse il contrario: miasmi a chi può permettersi, grazie ai loro appartamenti domotici, di avere una casa con buone soluzioni di isolamento agli odori e ai rumori e riqualificazione del centro storico, con botteghe tradizionali, liberandolo dall’attuale frastuono e dai miasmi notturni. Incredibile…..che mentalità strafottente che abbiamo
E allora cosa ci mettiamo un bel parrucchiere ….oppure un bel centro massaggi relax…..le attuali cappe e scarichi di forni di ristoranti e pizzerie sono dorate di filtri capaci di trattenere odori e fumi .. basta fare regolare manutenzione e tutto va bene.,…
Allora avete sbagliato zona per comprare casa, dovevate acquistare nelle frazioni alte; sembra come se nulla sapevate del fatto che avete acquistato in zona nuova e futura Monvida. Caro San Vincenzo, ti prego non far passeggiare persone nella piazza, tantevolte dovessero disturbare i signori residenti del crescent.
Se non volevano bar, ristoranti, etc sotto casa, con quello che hanno speso, potevano comprare un bel villone di 2.000 mq con giardino e piscina a Giffoni e stavano belli tranquilli
Avete detto tante buffonate per una notizia non vera, prontamente smentita dall’amministratrice del Crescent. Prima dicevate che la piazza era privata ad uso esclusivo. Siete stati smentiti dalle tante persone che la frequentano in piena libertà e con grande gradimento. Fatevene una ragione. Ma ll luogo è enormemente migliorato rispetto a come era prima e gode del pieno interesse di tantissimi salernitani, tranne pochi irriducibili sempre schierati su NO per qualsiasi cosa.
Il Crescent una splendida piazza che si affaccia su salerno
Voi salernitani non dovete dar fastidio, gli avete costruito la piazza al loro servizio estetico funzionla aperta al pubblico con 30.000.000 di € di tasse, dandogli le vostre attivita, posti di lavoro parcheggio economico, istituto tecnico nautico pubblico, parco bimbi, hotel jolli, pagandogli espropri, dandogli superfici pubbliche, pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione, donandogli spiaggia deviazione fiume pubblica, in cambio di 0 € da parte del prenditore straniero ed alcuni appartamenti a gratis a chi di dovere, e ora pretendereste di farci ciò che volete nella piazza da voi pagata del condominio da voi pagato? Intanto il prenditore lo ha venduto ad almeno 10.000€/mq ai suoi clientiamici il mostro cementizia sottosuolo uffici box negozi garage ecc…
Certo è una piazza ad esclusivo arricchimento del prenditore straniero che avrebbe dovuto pagarla coi soldi suoi per cortuire il Crescent a gratis. Mi dica quando avrebbe pagato il costruttore ai salernitani per sto scempio. Glie lo dico io 0 €. Ed è cosi che dopo aver alieanato il meglio delle superfici e sottosuoli pubblici salernitani il comene si trova a dover recuperare sulle spalle dei salernitani 201.900.000 € di deficit. Di certo vi è solo che i salernitani quella piazza ad arricchimento estetico funzionale del condominio privata la hanno perfino pagata 2 volte 8.000.000 direttamente di tasse dei cittatini di soldi pubblici del comune di Salerno e 22.000.000 di soldi pubblici come tasse della regione. Questi unitamente al dargli le storiche attività, posti di lavoro parcheggio economico, istituto tecnico nautico pubblico, parco bimbi, hotel jolli, pagandogli espropri, dandogli superfici pubbliche, pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione, donandogli spiaggia deviazione fiume pubblica, in cambio di sempre 0 € da parte del prenditore straniero. Intanto il prenditore lo ha venduto ad almeno 10.000€/mq ai suoi clientiamici il mostro cementizia sottosuolo uffici box negozi garage ecc…
Questi sono i fatti certi inquivocabili ed assoluti.
E ci mancherebbe, certo che i condomini devono stare zitti, è il minimo che ci si aspetti pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione a vita da parte dei salernitani.
La continua riproposizione di argomenti, sempre gli stessi, e ormai privi di ogni efficacia e di effetto sui lettori, dimostra che gli Anonimi autori poggiano le loro convinzioni su concetti superati e mai convalidati, nonostante ricorsi presentati in varie sedi. È facile sparare sentenze contro un “prenditore straniero” senza il quale il riassetto urbanistico a nord-est del porto non sarebbe avvenuto, lasciando un’area degradata a disposizione di pochi. Ora la piazza della Libertà, apprezzata da molti nonostante fosse tanto avversata in passato e ancora adesso da alcuni irriducibili, è un bene cittadino accessibile a tutti. Nessuna meraviglia se c’è stato il contributo pubblico per la sua edificazione e per il suo mantenimento (spese per la pulizia, per la sorveglianza anti vandali, per la cura del verde). Sono attività che vanno a vantaggio di tutti e non esclusive per i proprietari del Crescent. È questi non vi abitano per grazia ricevuta: hanno acquistato pagando oneri e tasse previste e continuano a versare allo stato i tributi relativi. E neppure penso che ritengano essere la piazza un loro esclusivo privilegio. Continuare ad evocare la precedente realtà, descrivendola come un eden ricco di bellezze e di favolosi insediamenti produttivi, non riproduce alcuna verità. Essi non sono stati alienati per nulla, ma trasformati per creare qualcosa di più utile, più bello, più aperto ai bisogni della città.
Pensi che ci sono malelingue che dicono la verità, ovvero che il comune ha accatastato gli appartamenti Crescent da almeno 10.000€/mq e più come praticamente case popolari, quindi codesti pagano come e meno dei comuni mortali cittadini, pur fruendo di servizi comunali di classe iperextralusso.
“Sono attività che vanno a vantaggio di tutti e non esclusive per i proprietari del Crescent. È questi non vi abitano per grazia ricevuta: hanno acquistato pagando oneri e tasse previste”
Ancora non si è saputo quante volte 0 € ha pagato il prenditore per oneri ubanistici al comune di Salerno.
E’ grave infatti che case per il quale il prenditore non ha pagato niente ai salernitani, non siano state usate per i cittadini non abbienti vincitori del bando per casa popolare del 2006 nel comune di Salerno, mai costruite e che mai si coustruiranno, ma adirittura gli acquirenti le abbiano pagate al prezzo più alto che mai si è visto a Salerno, a dimostrazione del valore incommensurabile delle superfici pubbliche regalate al tizio.
La diffusione di notizie, anche se ripetute in continuazione ma non documentate, lascia il tempo che trova.
Non di può affermare, senza portare prove certe che, ad esempio:
– l’accatastamento dei locale del Crescent è avvenuto in maniera irregolare;
– le opere di urbanizzazione per rendere agibili un rdificio privato ed una piazza di uso pubblico sono state finanziate con agevolazioni a favore di alcuni soggetti;
– esiste un regime fiscale che esonera alcune persone dal pagare i previsti tributi allo stato o alle amministrazioni locali, senza incorrere nel reato di evasione;
– le autorizzazioni ad aprire esercizi commerciali di qualsiasi natura non vengono date dagli enti e dagli uffici preposti, ma sono sottoposte solo alla inderogabile volontà di persone che vedrebbero lesi i … propri diritti.
Si dimostri tutto ciò nelle sedi delegate e poi se ne dia notizia sui giornali, prima di diffondere informazioni poco attendibili. Si tratta infatti di addossare a pubblici funzionari colpe gravissime, tutte da portare eventualmente in giudizio.
Quanto al rio deviato, chi si batte tanto per vederlo riportato – non si capisce con quale vantaggio – alla precedente configurazione, si battesse invece per eliminare lo sconcio esistente alla sua foce. Sembra che non importi a nessuno che a ridosso di una spiaggia frequentata già da ora ci debba essere un accumulo di detriti e inquinanti portati dal rio e dal rigagnolo fognario adiacente. Strano anche che tale situazione non desti preoccupazione ai responsabili del decoro urbano, ma soprattutto a quelli preposti al rispetto dell’igiene e della salute pubblica.
Fa piacere vedere che il difensore del prenditore straniero è sempre all’erta e pronto a difendere le porc,te a danno e spese dei salernitani, che logicamente per quanto si sforzi di far finta che ciò sia normale è giusto, consistono e consisteranno sempre e solo nei seguenti fatti certi: in un arricchimento personale del tizio, in una regalia di cose dei salernitani per arricchire il tizio, in un depauperamento a gratis di proprietà comunali e pubbliche e superfici demaniali per arricchire il tizio, ed in tasse dei cittadini spese per rendere più pregiato e ricco il valore dei beni pubblici regalati al tizio, ed in abbattimenti di alberghi attivita private perdita di posti di lavoro e del più grosso ed economico comodo e centrale parcheggio pubblico, dell’istituto professionale nautico pubblico sul porto.
Ma nonostante ciò non un € di vantaggio ai cittadini di Salerno che si ritrovano incrementato anche da questa operazione il deficit del comune a ben 201.900.000 € da ripianare con i loro soldi e perdita di servizi equivalenti.
Questi sono i fatti, il piano estetico non giustifica tutto ciò, ma per molti è solo una ciofeca cementizia, per altri visto che ormai c’è e lo devono pagare, tanto vale usarlo anche se dispiace che ci si debba accollare il mantenimento illuminazione pulizia vigilanza e manutenzione con le nostre tasse per rendere meno indecente il posto dove vivono i ricchi stranieri a discapito del dove vivono tutti gli altri salernitani.
In Italia ci son fior di criminali prosciolti o non condannati e prescritti, non imputabili e con il fatto che nn è perseguibili elusori evasori e il 90% dei danni erariali, dei furti, delle rapine delle aggressioni e evasione ecc., per innumerevoli porcate di tutti i tipi con persone fisiche e società ed amministratori che hanno fatto ciò, ma la non punizione di alcuno di questi, non ha fatto risuscitare i morti assassinati i morti sul lavoro, restituire beni pubblici, recuperare il danno erariale, non aumentare le tasse, non ridurre i servizi, non andare in iperdeficit i bilanci finanziari e patrimoniali dei comuni (infatti Salerno ha il record in ciò). In sostanza le porcate sono porcate anche e soprattutto quando chi le ha compiute non viene punito , che poi è la prassi in Italia, il ponte Morandi è solo uno dei tantissimi fatti a danno degli italiani in cui nessuno dei responsabili veri e si sono arricchiti è stato o sarà colpevole o pagherà per la porcata comunque avvenuta ed innegabile come è innegabile e visibile da costa a costa salernitana il caso Crescent.
“Quanto al rio deviato, chi si batte tanto per vederlo riportato – non si capisce con quale vantaggio – alla precedente configurazione, si battesse invece per eliminare lo sconcio esistente alla sua foce. Sembra che non importi a nessuno che a ridosso di una spiaggia frequentata già da ora ci debba essere un accumulo di detriti e inquinanti portati dal rio e dal rigagnolo fognario adiacente. Strano anche che tale situazione non desti preoccupazione ai responsabili del decoro urbano, ma soprattutto a quelli preposti al rispetto dell’igiene e della salute pubblica.”
Che ridere dobbiamo sopprimere un torrente per il vostro piacere?
E perchè non lo tappiamo proprio cosi riversiamo le acque nel centro storico che già una volta dopo la deviazione fu allagato da acque di cui non si è mai spiegato la provenienza?
E siccome il mare è sporco cancelliamo pure quello?
Ci fa sempre ridere il sig. difensore del prenditore straniero.
“È facile sparare sentenze contro un “prenditore straniero” senza il quale il riassetto urbanistico a nord-est del porto non sarebbe avvenuto, lasciando un’area degradata a disposizione di pochi. Ora la piazza della Libertà, apprezzata da molti nonostante fosse tanto avversata in passato e ancora adesso da alcuni irriducibili, è un bene cittadino accessibile a tutti. Nessuna meraviglia se c’è stato il contributo pubblico per la sua edificazione e per il suo mantenimento (spese per la pulizia, per la sorveglianza anti vandali, per la cura del verde). ”
Bene noi sappiamo che i Salernitani ci hanno messo 22.000.000 di tasse eriduzione servizi e deficit comunale, depauperamento a gratis di proprietà comunali e pubbliche e superfici demaniali per arricchire il tizio, tasse dei cittadini spese per rendere più pregiato e ricco il valore dei beni pubblici regalati al tizio, costi espropri perdità attività ed in abbattimenti di alberghi attivita private perdita di posti di lavoro e del più grosso ed economico comodo e centrale parcheggio pubblico, dell’istituto professionale nautico pubblico sul porto ecc.
Ma cosa ci ha messo il prenditore straniero da parte sua? L’egr. difensore conferma sostanzialmente tutto, dicendoci che nessuno è stato condannato per quersto e, fra agevolazioni esenzioni tasse, elusioni prescrizioni mancate opposizione di comune ed enti, e decisioni favorevoli degli enti si è potuto verficare e fare tutto ciò fruendo di prescrizioni di agevolazioni di mancate opposizioni degli enti prepopsti, anzi appoggio del comune addirittura, perchè tutto ciò che il tizio non nega sia avvenuto e non sia neanche perseguibile piu nonostante alcune condanne reati prescritti e processi in corso.
Dovrebbe esser questa una medaglia da appuntarsi nel poter dunque dire, ci siamo riusciti ad non essere puniti od ad essere impunibili o ad essere prescritti, a non avere opposizioni ed ostacoli dagli enti preposti, ad avere in tutto ciò addirittura la collaborazione di comune ed enti pubblici a fare tutto ciò che è innegabile a danno di Salerno ed cittadini e loro tasse ed deficit comunale e demanio ed spese comunali e costo per i icittadini?
Ripeto ma cosa ci ha messo il prenditore straniero da parte sua?
L’aver preso a gratisi ed in più a spese dei cittadini tutto quanto è stato tolto ai cittadini di Salerno?
L’aver costruito appartamenti normali che ha potuto vendere a peso d’oro solo per aver costruito a gratis nel posto di più incomensurabile valore, dove non si sarebbe potuto mai costruire teoricamente per vantaggio di ujn prenditore privato appartamenti ecc. privati con vista assoluta sulle due costiere nel posto più centrale di Salerno, su spiaggia, demanio pubblico e superfici pubbliche occupate da economicissimo comodissimo parcheggio pubblico centralissimo istituto professionale nautico pubblico, spiaggia pubblica, hotel ed attività private che davano da lavorare a tante persone?
p.s.
“Bene noi sappiamo che i Salernitani ci hanno messo 22.000.000 di tasse eriduzione servizi e deficit comunale, depauperamento a gratis di proprietà comunali e pubbliche e superfici demaniali per….”
Dimenticavo che bisogna aggiungerci anche gli 8.000.000 di € messi dal comune di Salerno
per tot. 30.000.000 di € complessivi.
Credo che per un disguido di redazione – escludo un atto di censura – non è stato pubblicato un mio commento ai due anonimi del 12/05 rispettivamente at 09:29 e 09:46.
L’anonimo del 13/05 at 09:03 è quello che ci ha abituato a leggere le stesse cose e non è credibile. Mi chiama “difensore del prenditore”. Ci dica di chi è lui il “difensore”
L’altro che preferisce tenere il Fusandola nello stato attuale, si accontenti di godere di sporcizia in vista e di miasmi, ma lasci stare chi più civilmente vorrebbe più igiene, più ambienti salutari, più pulizia, più aree dall’aspetto decente.
X Anonimo 14 Maggio 2022 At 22:55
Sarei se a lei non dispiace il difensore del patrimonio pubblico dei salernitani e del portafoglio dei salernitani, compreso.
Quale sare beve la sua soluzione per il torrente deviato a torrione o a pastena? Tspparlo? Togliere il Crescent e metterci un depuratore?
Concordo con lei che codesti secolari amministratori di Salerno oltre che regalarvi superfici pubbliche sottosuolo e demani hanno ridotto Salerno ad un cesso. Proporrei quindi di liberare a partire dal comune, con una bella derattizzazione , tutte le famiglie di ratti e zoccole che lo occupano da anni. E da tutti gli altri ratti che vanno là o alla regione per papparsi il formaggio dei salernitani.