“Questa Primavera sta portando con sé i primi frutti del lavoro svolto negli ultimi mesi per rivitalizzare il turismo e l’economia salernitana. Tra la settimana pasquale e il primo maggio c’è stato un boom di presenze in città, che si può constatare con la forte ripresa dell’occupazione di camere di alberghi e bed & breakfast. In particolare, Maggio è cominciato con un picco di presenze a Salerno, tra l’ultimo appuntamento della Fiera del Crocifisso Ritrovato, l’apertura straordinaria di San Pietro a Corte e il concerto organizzato per la festa dei lavoratori tenutosi in piazza Amendola. Una giornata straordinaria, resa ancor più bella dal clima favorevole, che ha permesso a salernitani e turisti di godere a pieno della nostra città. È importante concentrarsi sul processo di miglioramento a cui stiamo andando incontro e che si fa tangibile grazie ai dati che ci arrivano dalle strutture ricettive e dai feedback positivi dei nostri commercianti. Stiamo puntando a intercettare nuovi flussi turistici (come quello crocieristico) e recuperare quelli che si erano indeboliti a causa della pandemia. Il progetto di una Salerno a vocazione turistica procede nella giusta direzione grazie a una ritrovata sinergia tra enti pubblici e soggetti privati”. E’ questa la parte iniziale della riflessione che Alessandro Ferrara, assessore del Comune di Salerno alle Attività produttive e al Turismo ha fatto oggi sulle pagine del quotidiano “le Cronache” consultabile online.
Si parla di rinascimento, questi amministratori dovrebbero viaggiare e conoscere altre città per farsi una idea………….. di come si gestisce una città turistica…….. senza spendere soldi pubblici a go go, per manifestazioni inutile e senza senso….