Marcellino Di Franco, insieme ad altri due colleghi, era impegnato in un sopralluogo per verificare che l’allevatore avesse realizzato la risoluzione delle non conformità relative alla biosicurezza, rilevate e prescritte a fine aprile. Ma, nel pieno dello svolgimento dei suoi compiti di ufficio a tutela della salute e del benessere degli animali e della salute pubblica, è stato aggredito verbalmente e fisicamente dall’allevatore.
«Ringraziamo il collega Di Franco per aver prontamente denunciato l’accaduto, senza lasciarsi intimidire dalle minacce. Come Ordine ci associamo all’appello della FNOVI affinché tutti i portatori di interesse si attivino per porre fine a queste aggressioni, perché il nostro operato è finalizzato alla tutela della salute pubblica, la quale va garantita e rispettata senza compromessi», chiude la nota il Presidente Paciello.