Nuovi aiuti militari dagli Stati Uniti: 150 milioni di dollari per sostenere l’Ucraina. L’annuncio è del presidente americano Joe Biden. Intanto Volodymyr Zelensky – come riporta il sito web repubblica.it – sarebbe pronto a sacrificare la Crimea per fermare la guerra. Il leader ucraino, infatti, apre a un accordo con i russi, se – fa intendere – accettassero di ritirarsi “sulle posizioni del 23 febbraio”. Nel frattempo Mosca nega l’affondamento di una fregata, l’Admiral Makarov, che sarebbe stata colpita, ieri, nel Mar Nero, da un razzo ucraino. E il portavoce del Cremlino dichiara che “la Polonia potrebbe essere fonte di minacce”. Sostiene che si tratta di “uno dei membri della Nato più risoluti nel chiedere sanzioni dure e forniture di armi a favore di Kiev”.