Scoppia parapiglia con rosso dalla panchina a Ribery e Radunovic. Grassi colpisce il palo, Joao Pedro trova Sepe attento. Nel finale Sepe perde palla in uscita e aggancia Baselli, per arbitro è rigore. Si va al Var e Di Bello annulla per carica al portiere. Nel recupero enorme il Cagliari pareggia al 98’ con Altare di testa. Tutto ancora in corsa dunque a 180’ dalla fine.
Gli isolani, che hanno promosso in panchina il tecnico della Primavera Agostini al posto di Walter Mazzarri, negli ultimi otto turni hanno incassato ben sette ko e una sola vittoria, quella firmata Deiola in casa contro il Sassuolo. Salernitana e Cagliari hanno pareggiato soltanto una delle 12 sfide tra Serie A, Serie B e Coppa Italia in casa dei campani (1-1 in cadetteria il 4 dicembre 1955) – completano il quadro sette successi interni e quattro per i sardi in trasferta.
Dinanzi a quasi 30 mila spettatori Nicola conferma 9/11 del match di giovedi contro il Venezia. Sepe recupera dalla botta contro i lagunari e torna tra i pali. In difesa confermati Gyomber, Radovanovic e Fazio. In mediana gli esterni sono Mazzocchi a destra e Ruggeri a sinistra al posto di Zortea. In mediana attenti a quei tre: Coulibaly, Bohinen e Ederson. In avanti parte titolare Verdi (in staffetta con Bonazzoli) e Djuric. In panca Ribery
Sardi con Cragno tra i pali Altare, Lovato, Ceppitelli in difesa, Bellanova, Deiola, Grassi, Rog e Lykogyannis in mediana, attacco con Pavoletti e Joao Pedro.
Arbitra Di Bello di Brindisi, al Var Mazzoleni.
LA PARTITA
Cornice impressionante allo stadio Arechi per una gara dalle mille motivazioni. Due squadre che in 90 minuti si giocano, forse, un’intera stagione. Pioggia prima del match e terreno scivoloso. Gara di studio nei primi minuti, Pericoloso Joao Pedro al 13’ in ripartenza Bohinen chiude in corner. Dalla bandierina Pavoletti svetta più alto di tutti, palla fuori di un niente. Ancora Joao Pedro salta Gyomber, Sepe blocca. Risponde Verdi sinistro largo. Ci prova Djuric alla mezz’ora testata debole. Salernitana che abbozza un pressing ma molto sterile. Finisce un primo tempo molto contratto.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa con gli stessi schieramenti. Verdi subito cerca Djuric anticipato in corner. Al 53’ scappa Grassi e Bohinen lo aggancia, giallo per il norvegese diffidato. Ammonito anche il team manager Avallone. Esce Rog, dentro Marin nei sardi. Nicola inserisce Kastanos per Bohinen. Ammonito Pavoletti nei sardi. Al 64’ Kastanos dribbla in area Lovato che lo stende, Di Bello assegna il rigore. Il Var conferma il rigore che Verdi trasforma, 1-0. Si accende un parapiglia, viene espulso Ribery dalla panchina.
Agostini inserisce Keita Balde e Pereira per Pavoletti e Deiola. Tiro da lontano di Grassi la palla scheggia il palo. Entra Baselli nel Cagliari. Entra Zortea per Ruggeri e Bonazzoli per Djuric. Colpo di testa di Ederson a centro area, palla fuori di poco. Ammonito Zortea. Esce Verdi entra Perotti. Girata di testa di Joao Pedro, Sepe c’è. Nel finale Sepe perde palla in uscita e aggancia Baselli, per arbitro è rigore. Si va al Var e Di Bello annulla per carica al portiere. Nel recupero enorme il Cagliari pareggia al 98’ con Altare di testa. Tutto ancora in corsa dunque a 180’ dalla fine.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L.Coulibaly, Bohinen (15′ st Kastanos), Ederson, Ruggeri; Verdi, Djuric. A disposizione: Belec, Russo, Ribery, Bonazzoli, Di Tacchio, Zortea, Obi, Dragusin, Gagliolo, Mikael, Perotti. Allenatore: Nicola
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola (26′ st Pereiro), Grassi, Rog (13′ st Marin), Lykogiannis; Pavoletti (26′ st Keita Balde), Joao Pedro. A disposizione: Aresti, Radunovic, Goldaniga, Baseli, Strootman, Zappa, Dalbert, Walukiewicz, Carboni. Allenatore: Agostini.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi (assistenti: Bindoni e Baccini) IV uomo: Pezzuto. Var: Mazzoleni-AVar: Meli
RETI: 23′ st rig. Verdi (S)
NOTE. Ammoniti: Bohinen (S), Pavoletti (C), Cragno (C). Angoli: 6-3. Recupero: 1′ pt