Il filmato in questione, che oltre alla donna ha altri due protagonisti, sarebbe stato girato, come hanno raccontato diversi utenti, in un ospedale della provincia di Napoli.
“Vergognoso, imbarazzante ed ignobile. Non ci sono altri termini per definire un filmato realizzato all’interno di un ospedale con il solo scopo di fare visualizzazioni e godersi una ‘fama” di un quarto d’ora senza alcun rispetto tra l’altro per i veri pazienti e le loro sofferenze. Il fenomeno sta sfuggendo di mano e per questo chiediamo, e lo facciamo ormai ogni giorno, di trovare delle soluzioni e prendere provvedimenti, soprattutto per coloro i quali si appropriano di beni comuni e/o interrompono servizi pubblici per le loro ‘performance’.” -ha commentato Borrelli assieme al conduttore radiofonico della Radiazza Gianni Simioli.