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Dalla Stazione a via Santi Martiri: il Corso di Salerno è ridotto a una vergogna

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Mancano gli alberi, e quei pochi che ancora resistono sono ridotti a tronchi senza neppure una foglia; i pali dell’illuminazione pubblica sono tutti curvi e le lanterne prive di vetri; la pavimentazione è sconnessa un po’ dappertutto e le aiuole sono piene solo di terriccio che diventa melma con le piogge: è questo lo spettacolo desolante – come documentano le foto che sono state scattate da un nostro utente – che si presenta ai turisti che passeggiano per Salerno e ai residenti del centro cittadino nel tratto del Corso Vittorio Emanuele, compreso tra la Stazione ferroviaria e l’incrocio con via Santi Martiri Salernitani, l’unico peraltro oggetto di lavori di restyling negli anni passati. L’amministrazione comunale, in attesa che vengano – prima o poi – appaltati gli interventi per rimettere a nuovo anche i restanti tratti del “salotto buono” della city dovrebbe provvedere almeno a un minimo di manutenzione di quello che dovrebbe costituire il biglietto da visita di una città turistica.

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