C’è un atto di indirizzo per l’utilizzo degli arenili demaniali interclusi. La giunta comunale, che intende salvaguardare la più ampia fruibilità da parte della collettività degli arenili demaniali liberi, con deliberazione del mese di giugno 2020 – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha escluso da un’ipotesi di bando pubblico l’arenile compreso tra la foce del Fiume Irno e lo Stabilimento Balneare “Conchiglia”, l’arenile compreso tra gli stabilimenti balneari “Eureka” e “Siulp”, e quello compreso tra lo stesso Siulp e il Lido dei Carabinieri. Al fine di garantire una migliore utilizzazione degli arenili, la Giunta Comunale ha fornito per la scorsa stagione balneare al Settore Trasformazioni Urbanistiche / Ufficio Demanio i seguenti indirizzi: predisporre e stipulare apposita convenzione con i soggetti titolari di stabilimenti balneari limitrofi / adiacenti ai suddetti arenili interclusi al fine di consentire l’esercizio dell’attività di noleggio di attrezzature balneari; prevedere l’obbligo di garantire la sorveglianza, la pulizia e la sanificazione degli arenili, l’accesso ai servizi igienici, i servizi di salvataggio, gli obblighi di distanziamento imposti dall’emergenza Covid e l’obbligo di garantire, dalle aree di proprietà o gestite in concessione, il libero accesso agli arenili interclusi e la loro libera fruizione anche a chi ivi accede dalla battigia.
Sarà un altra occupazione arrogante della battigia, con la stessa strafottenza della scorsa estate, con l’occupazione permanente della spiaggia con i loro ombrelloni e lettini.
Senza nessun controllo, altro che servizio di noleggio e pulizia.
Ma cosa importa al comune di Salerno ? quello che importava era avvantaggiare l’aggiudicazione della convenzione agli amici.
Successivamente ma chi vuoi che controlli il loro operato?