“Abbiamo appreso dagli organi di stampa delle profonde modifiche del calendario del conferimento dei rifiuti urbani, nonché dell’abolizione delle cosiddette campane del vetro, sostituite da un’azione porta a porta per il recupero del vetro stesso. Senza entrare nel merito delle scelte, che sono ovviamente in capo alle responsabilità aziendali ed all’Ente appaltante, la Fiadel chiede un confronto di merito sulle condizioni di lavoro ed i rischi in cui i lavoratori dipendenti incorrono alla luce delle profonde modifiche organizzative. È inutile dire che queste modifiche hanno creato tensione tra i dipendenti, per cui sarebbe opportuno che questo processo innovativo avvenisse in uno con un confronto con le organizzazioni sindacali. Atteso anche l’innalzamento dell’età media dei dipendenti, il continuo calo per pensionamento del numero di addetti, le attrezzature stesse, con particolare riferimento ai dispositivi di protezione individuale che, non conoscendo queste organizzazioni nel dettaglio come verrà organizzato il circuito produttivo, non si è in grado di intendere la ricaduta organizzativa a tutela dei lavoratori stessi. Ecco perché serve subito un confronto su tutto questo”. E’ quanto ha scritto, in un comunicato stampa, Angelo Rispoli, segretario provinciale della Fiadel Salerno.