Già venerdì scorso la quotazione internazionale della benzina ha superato il record storico toccato lo scorso 8 marzo. E i prezzi alla pompa – come riporta il sito web adnkronos.com seguono la scia: la media nazionale in self service è vicina al record dello scorso 17 marzo, quando un litro di “verde” costava 2,219 euro/litro. La media di oggi – 1,854 euro/litro – incorpora infatti il taglio delle accise che vale 30,5 centesimi al litro, senza il quale saremmo a 2,159 euro/litro. E il valore non include ancora i rialzi che registriamo questa mattina sui listini dei prezzi consigliati dei maggiori marchi. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati della benzina. Stessa mossa per Tamoil. Per IP e Q8 registriamo invece un rialzo di 2 cent/litro sulla benzina e di un cent/litro sul gasolio.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,854 euro/litro (+18 millesimi, compagnie 1,859, pompe bianche 1,842), diesel a 1,836 euro/litro (+6, compagnie 1,841, pompe bianche 1,823). Benzina servito a 1,983 euro/litro (+17, compagnie 2,027, pompe bianche 1,899), diesel a 1,970 euro/litro (+7, compagnie 2,016, pompe bianche 1,882). Gpl servito a 0,838 euro/litro (invariato, compagnie 0,845, pompe bianche 0,831), metano servito a 1,874 euro/kg (+2, compagnie 1,935, pompe bianche 1,827), Gnl 2,105 euro/kg (-10, compagnie 2,140 euro/kg, pompe bianche 2,077 euro/kg). Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,910 euro/litro (servito 2,132), gasolio self service 1,906 euro/litro (servito 2,137), Gpl 0,920 euro/litro, metano 2,264 euro/kg, Gnl 2,072 euro/kg.
Nessuno controlla, sanzione e blocca questi infami; non solo le compagnie petrolifere, ma anche i supermercati, le grandi piattaforme logistiche dove le merci giacciono a tonnellate da sempre, da prima della guerra; Nessuno rende conto del perchè -all’improvviso senza alcuna ragione plausibile- cosi come accadde con il passaggio lira euro, raddoppi prezzi di tutto. Se domani mattina, per pura ipotesi di scuola , dovessero togliere tutte le accise , la benzina continuerebbe a costare comunque 2 euro. Tutti a fare i furbi, e le autorità preposte? Il governo? il ministero? Dormono beatamente. Felicemente collusi….loro. e nuje jettamm o sang….