“Abbiamo provveduto all’appalto dei lavori in tempi record – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – e saranno completati nel giro di poche settimane. La condotta sottomarina a Minori viene realizzata con una tecnologia di scavo estremamente innovativa e consentirà di condurre gli scarichi pretrattati a circa 600 metri al largo della costa, arrivando presumibilmente ad 800 ml e raggiungendo una profondità tra i 40 e i 50 m., così da creare una barriera invalicabile al passaggio dei reflui in superficie.
La tecnica di realizzazione mediante Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC) permette di evitare gli scavi a cielo aperto, con un impatto ambientale limitato e con una particolare rapidità operativa.
Il nostro obiettivo è consentire che la condotta possa entrare in funzione immediatamente già al suo completamento, in modo da tutelare la stagione balneare che è alle porte. I residenti e i turisti potranno fruire in sicurezza di tutta l’area della costiera amalfitana e sarà garantita così la salvaguardia dell’ambiente marino-costiero.
Tutti i lavori di risanamento dei corpi idrici superficiali permettono il miglioramento della sostenibilità ambientale e della attrattività culturale e turistica di tutto il territorio. E questo intervento in particolare può creare importanti ricadute economiche e occupazionali un comparto, quello turistico, fortemente penalizzato dal periodo pandemico. Siamo in piena ripresa, i flussi turistici iniziano di nuovo a intercettare la nostra bellissima provincia.
Noi come Provincia di Salerno ci siamo, con il supporto del Consigliere delegato all’Ambiente e Corpi Idrici Superficiali Alessandro Chiola, ma soprattutto fortemente sostenuti dalla Regione Campania, che per questo comparto ha previsto una copertura finanziaria di circa 1 mln. 200mila euro. Ringrazio quindi il Presidente On. Vincenzo De Luca che, attraverso i finanziamenti regionali, ci permette di migliorare e tutelare i nostri territori.”