Togliere il reddito di cittadinanza a chi non manda i figli a scuola è una delle cose da valutare. Credo ci debbano essere anche decisioni sul piano penale perché non mandare a scuola i figli è un reato: non solo provvedimenti amministrativi che possono essere utili, ma anche penali. Chi non manda a scuola i figli compie un reato e dev’essere perseguito anche sul piano penale”.
Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo ai cronisti che, a margine di una conferenza stampa a palazzo Santa Lucia, gli chiedevano dell’escalation di episodi criminali che stanno coinvolgendo minori.
“Gli episodi di microdelinquenza ci sono in tutte le grandi aree urbane, ci può essere un eccesso in una città o in un’altra, ma è un problema che riguarda tutte le aree urbane. Ci sono fenomeni di microdelinquenza in tante città del Nord – precisa il governatore -. Detto questo c’è un problema e una grande preoccupazione nell’opinione pubblica, quindi bisogna mettere in campo sia le iniziative di contorno, cioè formative, sia interventi repressivi, perché poi per i cittadini normali conta la vita di oggi non la rigenerazione delle società”.
Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo ai cronisti che, a margine di una conferenza stampa a palazzo Santa Lucia, gli chiedevano dell’escalation di episodi criminali che stanno coinvolgendo minori.
“Gli episodi di microdelinquenza ci sono in tutte le grandi aree urbane, ci può essere un eccesso in una città o in un’altra, ma è un problema che riguarda tutte le aree urbane. Ci sono fenomeni di microdelinquenza in tante città del Nord – precisa il governatore -. Detto questo c’è un problema e una grande preoccupazione nell’opinione pubblica, quindi bisogna mettere in campo sia le iniziative di contorno, cioè formative, sia interventi repressivi, perché poi per i cittadini normali conta la vita di oggi non la rigenerazione delle società”.
ma togliamolo a tutti ‘sto reddito di cittadinanza.
Da quando c’è, sono aumentati gli ubriaconi davanti ai bar e i giocatori d’azzardo. Perché, nel 99% dei casi, a questo serve il reddito di cittadinanza.
E’ corretto, considerato che alcune famiglie campane non mandano i figli a scuola apposta per allevare pusher e affini. Però, vorrei ricordare a De Luca che questi manderanno a scuola i figli, ma li manderanno certamente a rompere le palle agli altri studenti: si dovrebbe pensare ad una misura intermedia per collegare la cosa anche al voto in condotta.
Un commento miopissimo: siamo un paese con una emergenza sociale impressionante, il rdc va a fare da tampone. Non ci sono abbastanza posti di lavoro per tutti e non ci sono milioni di self-made-man in grado di crearsi un lavoro decente. Il paese è costruito storto dalle fondamenta e spesso i nostri figli se ne devono andare a 1000 km per avere 1000 Euro senza nessun tipo di garanzia. Piuttosto, il rdc dovrebbe essere connesso al lavoro in maniera virtuosa, quindi lo stato dovrebbe impegnarsi seriamente a creare le condizioni perché si crei lavoro, cosa che non fa, cioè, lo fa solo il politico durante la campagna elettorale, ma non si è mai visto un piano serio.
Io toglierei la cittadinanza proprio ai genitori, padri in particolare, che si inventano fantomatici concorsi, di cui sono solo loro a conoscenza, per sistemare truffaldinamente i propri figli.
Togliere il reddito di cittadinanza a tutti!!! Nessuno vuole più lavorare!! C’è un controllo per queste persone? Ho i miei dubbi! Comunque, morale della favola, i 5S, da quando sono in parlamento, hanno combinato un sacco di guai. Ultimo i superbonus 110%: hanno fatto nascere dal nulla imprese che non esistevano, hanno prodotto introiti dal 25% al 30% per le banche che finanziano i lavori (quando si fanno) e prezzi quadruplicati!!! Il tutto con soldi dei cittadini che pagano le tasse!!
Caro genio, con il REDDITO DI CITTADINANZA non puoi comprare né alcolici né andare a giocare d’azzardo
è una carta bloccata, almeno informarsi prima
Ma dall’articolo non si capisce che l’idea è della prefettura di Napoli
……. così parlò il protettore degli appestati mentre benediceva i suoi sudditi inebetiti (vedi foto)
Toglierei la libertà a chi approfitta della propria carica politica per favorire i figli e gli appartenenti alla casta, a chi spreca denaro pubblico, a chi produce fumo con la manovella, a chi predica bene e razzola male….
Papino, il grande bluff…