L’inchiesta sulla morte di Anna Borsa, la giovane parrucchiera uccisa mentre lavorava nel negozio di Pontecagnano dall’ex fidanzato, non è ancora chiusa chiusa. Il 21 giugno prossimo, presso i laboratori di biologia, impronte e microscopia elettronica del Reparto carabinieri investigazioni scientifiche di Roma, si terranno – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – una serie di accertamenti per comprendere meglio la dinamica e anche per cercare di capire la provenienza dell’arma con la quale Alfredo Erra ha sparato. Intanto l’assassino è stato trasferito dal carcere di Fuorni Salerno a quello di Avellino.