La Regione Campania dà il via libera all’aumento delle tariffe del “trasporto pubblico locale terrestre”. Che, tradotto dal burocratese, significa – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – che costerà di più il biglietto di bus e treni per muoversi nella nostra regione e nel Salernitano.
E non fa nulla che l’inflazione sia galoppante e che molte famiglie, per via dell’aumento del costo della vita, riescano a stento a giungere a fine mese. Anzi, proprio il Covid e l’inflazione sono i motivi che la giunta di Palazzo Santa Lucia, guidata dal presidente Vincenzo De Luca, adduce per giustificare gli aumenti che diventeranno “operativi” da subito. Gli aumenti dei ticket partono
da 10 centesimi per arrivare a 2,90 euro in più.