Il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha presieduto nei giorni scorsi un primo incontro convocato per la pianificazione delle attività da porre in essere in relazione ai lavori di realizzazione della “Variante” al tracciato della condotta DN 1600 dell’acquedotto del “Basso Sele” nel comune di Campagna, programmati dalla ASIS – Salernitana Reti ed Impianti s.p.a., individuata dalla Regione Campania quale soggetto gestore dell’acquedotto.
In particolare, i lavori di allacciamento della condotta di bypass dell’impianto saranno effettuati nei giorni 23, 24 e 25 maggio prossimi e comporteranno la sospensione dell’erogazione della fornitura idrica nei territori dei comuni di Agropoli, Battipaglia, Bellizzi, Eboli, Pontecagnano Faiano e Serre – gestiti da ASIS – nonché di Albanella, Campagna, Capaccio Paestum, Castellabate, Contursi Terme, Ogliastro Cilento e Salerno, che gestiscono autonomamente la rete idrica.
In previsione dell’interruzione, è stato predisposto un piano, definito negli aspetti di dettaglio in una successiva riunione convocata stamane dalla Prefettura, alla quale hanno partecipato la Protezione Civile Regionale, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, le Forze di Polizia, l’ASL di Salerno, il Consorzio di Bonifica di Paestum, il Comprensorio Militare di Persano, gli enti gestori del servizio idrico (tra cui Sistemi Salerno per il comune capoluogo), oltre ai rappresentanti dei comuni interessati e alla ASIS, allo scopo di assicurare una fornitura sostituiva di acqua non potabile a supporto della popolazione.
Al riguardo, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco provvederà all’invio delle proprie autobotti per alimentare le numerose strutture “sensibili” presenti sul territorio, quali ospedali, cliniche e centri dialisi. Analogamente, la Protezione Civile Regionale garantirà l’invio di autobotti in aggiunta a quelle messe a disposizione dagli Enti locali e dai gestori del servizio idrico. Anche il Comprensorio militare di Persano assicurerà la presenza di un’autobotte, in caso di necessità, per la parte alta del comune di Albanella.
A partire dalla mattina di lunedì 23 maggio, presso la Prefettura di Salerno, si riunirà una “cabina di regia”, con la presenza di tutti gli attori coinvolti, per monitorare costantemente la situazione ed intervenire per rimodulare tempestivamente la pianificazione adottata sulla base delle diverse esigenze che dovessero emergere nei territori interessati.
Ma come si fa a stare 3 giorni senza acqua. Non si lava, non si mangia e non si beve. Ma non è concepibile. Poi con tutti i turisti che sono venuti a Salerno, come lo spiega il caro sindaco che non possono lavarsi, fare la doccia, andare a cena fuori perché la città è a secco per 3 giorni? Non è un disagio: è un disastro!
Non è un disagio ma un disastro! 3 giorni senza acqua per tutti, gli ospedali, i negozi, i ristoranti e bar, gli alberghi. Non ci si lava, non si pulisce, non si mangia e non si beve per 3 giorni. E’ una cosa da terzo mondo. Poi come lo spiega il sindaco a tutti questi turisti che girano per Salerno in questi giorni?
1 agli ospedali non manca 2 solo zona orientale manca 23 e 24 dalle 15 alle 6:30 e non per sfizio ma per lavori inderogabili
Togliere l’acqua il mese di maggio è da infami.
Saranno presenti 5 autobotti messe a disposizione dal Corpo di Soccorso Humanitas Salerno distribuite su tutto il territorio salernitano da Salerno ad Agropoli.