I fatti si riferivano al 2016 alla gara relativa al bando per la realizzazione dei mercatini natalizi. Un bando, secondo l’accusa, cucito su misura per la srl torinese Buongiorno Italia.
Alberto Di Lorenzo (difeso dall’avvocato Arnaldo Franco) ha dimostrato come l’ufficio da lui diretto abbia sempre assunto iniziative rigorose arrivando persino a revocare l’assegnazione della manifestazione alla società per alcuni inadempimenti di una serie di obblighi che la srl aveva assunto in sede di assegnazione.
Iniziative di contrasto, ampiamente documentate, che hanno portato i magistrati titolari del fascicolo a richiedere ed ottenere per Di Lorenzo l’archiviazione.