Quello successo stasera all’Arechi ha dell’incredibilie. LA Salernitana costretta a vincere contro una tranquilla Udinese offre la prestazione più brutta della stagione. Friulani avanti il primo tempo 3-0, fallendo anche un rigore nel finale. Nella ripresa poker di Pererira, la gara finisce. Sugli spalti ci si guarda il telefonino destinazione Venezia dove il Cagliari non sfonda il muro lagunare e con lo 0-0 i sardi retrocedono. Ma la gara di stasera che sia di insegnamento. Un clima troppo di festa da lunedi, maxi-schermi voluti dappertutto. Pranzi e passeggiate. Poca concentrazione. L’obiettivo sembrava da parte di molti già raggiunti. Sperando in una gita fuori porta dei friulani. Invece la Pasquetta sembravano viverla i tanti tifosi (molti occasionali) che si sono riversati allo stadio. Sorrisi, selfie, risate. In campo c’era da fare una battaglia che non è stata proprio fatta. E cosi per una volta il destino e il Leone Venezia da una mano. Ma che questa lezione serva da insegnamento.
Salernitana, che questa notte sia di insegnamento: troppo festa prima stava costando caro
Quello successo stasera all’Arechi ha dell’incredibilie. LA Salernitana costretta a vincere contro una tranquilla Udinese offre la prestazione più brutta della stagione. Friulani avanti il primo tempo 3-0, fallendo anche un rigore nel finale. Nella ripresa poker di Pererira, la gara finisce. Sugli spalti ci si guarda il telefonino destinazione Venezia dove il Cagliari non sfonda il muro lagunare e con lo 0-0 i sardi retrocedono. Ma la gara di stasera che sia di insegnamento. Un clima troppo di festa da lunedi, maxi-schermi voluti dappertutto. Pranzi e passeggiate. Poca concentrazione. L’obiettivo sembrava da parte di molti già raggiunti. Sperando in una gita fuori porta dei friulani. Invece la Pasquetta sembravano viverla i tanti tifosi (molti occasionali) che si sono riversati allo stadio. Sorrisi, selfie, risate. In campo c’era da fare una battaglia che non è stata proprio fatta. E cosi per una volta il destino e il Leone Venezia da una mano. Ma che questa lezione serva da insegnamento.
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3 Commenti
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Da grande e vecchio tifoso del Napoli, spno contento e felice che la Salernitana rimane in.serie A.
Sante parole quanto detto, stava finendo male bisogna essere concentrati pet queste sfide
Comunque auguri e mi.raccomando I tifosi della,salernitana non.facesserro piu cori beceri contro Napoli e ilNapoli
Saluti.
Concordo
Purtroppo nonostante il favore che gli abbiamo fatto battendo sportivamente il nostro “amico” Genoa spalancandogli le porte della salvezza, i cugini salernitani ancora inveisco o con cori antinapoletani…. sarà forse l’invidia per la città più bella del mondo? Oppure per il nostro calcio spettacolo con scudetto venduto al Milan per ordini superiori? Fatto sta che la perfezione avrebbe voluto salernitana e cagliari in serie B ed era un vero piacere per noi napoletani e non solo. Buona fortuna e grazie per i prossimi 6 punti.