Partita momentaneamente sospesa al Picco di La Spezia. Dopo 12’ di gioco. L’atmosfera di festa si è presto rovinata per la forte rivalità fra gli ultrà delle due parti. Insulti e minacce che sono continuate anche durante la partita, col Napoli subito in vantaggio con Politano. In Curva Piscina, divisa fra napoletani e spezzini è cominciato un pericoloso lancio di fumogeni. Poi qualche ultrà del Napoli ha scavalcato la balaustra per cercare lo scontro fisico a colpi di bastoni.
L’arbitro Marchetti sospende la gara mentre l’intervento delle forze dell’ordine è tardivo. Inoltre dalla Curva Ferrovia, quella degli ultrà spezzino qualcuno invade il campo per cercare lo scontro fisico nel lato opposto. Si fatica a ritrovare la calma. I giocatori del Napoli intervengono per calmare i propri tifosi. Dopo 12 minuti di stop, l’arbitro Marchetti dopo essersi consultato col responsabile dell’ordine pubblico ha fatto riprendere il gioco.
Il loro odio razziale va combattuto e contrastato in ogni modo e in ogni occasione, il popolo duo siciliano inizi a lottare per la propria libertà contro 162 anni di occupazione che ha solo depredato, costrungendoci a guerre mafie e emigrazione.
Schiattatele a cape guagliu’
Poteva succedere in spezia salernitana, spezia cagliari, spezia empoli ed invece…
Pasca’ ma tu over nu staje bbuon