C’è stata una prima interlocuzione tra l’amministrazione comunale di Salerno e quella di Vietri sul Mare per la vicenda della staccionata sulla spiaggia della Baia A riportare il caso sotto i riflettori il presidente della commissione Ambiente, Arturo Iannelli che in queste settimane – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha raccolto le segnalazioni di molti cittadini di Salerno, usuali frequentatori della spiaggia libera accanto alla Baia e che da ormai diversi anni chiedono l’abolizione della staccionata che separa lo stabilimento balneare dalla spiaggia libera. Nella mattinata di ieri, il consigliere Iannelli ha sollecitato il sindaco Vincenzo Napoli che ha raggiunto telefonicamente il primo cittadino di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone che si è detto disponibile ad una collaborazione istituzionale per ripristinare lo stato del luogo.
Spiaggia Baia, staccionata della discordia: telefonata tra i sindaci di Salerno e Vietri
1 Commento
Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.
I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com
Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.
Ancor più vergognoso è destinare solo un quarto della spiaggia come spiaggia libera, e per tre quarti di essa come spiaggia privata al lido attiguo. Conseguentemente si avrà, come avviene tutti gli anni, la sconcertante situazione di vedere i bagnanti che frequentano l’esigua spiaggia libera ammassati come sardine, nel piccolo spazio destinato alla spiaggia libera, mentre situazione opposta per il lido adiacente. Avvilente e desolante.