L’ultima giornata di campionato non è stata movimentata solo in classifica, con la lotta scudetto e quella salvezza, ma anche sugli spalti. Quella che doveva essere una partita tranquilla tra due squadre che non avevano più niente da chiedere al campionato, si è trasformato in uno spettacolo indegno. Spezia-Napoli è stata bloccata per diversi minuti a causa dei tafferugli tra i tifosi. Inevitabili le sanzioni da parte del Giudice Sportivo.
Stangata per il Napoli a cui, dopo i fatti avvenuti al Picco nella partita, è stata chiusa la Curva A del Maradona per un turno. Inoltre la società ha ricevuto 30 mila euro di multa più diffida. Stesse sanzioni per lo Spezia con la curva “Piscina” chiusa ma con una multa di 15 mila euro. Provvedimenti che potevano essere ben più gravi se non ci fosse stato l’intervento dei calciatori e dei dirigenti per placare gli animi, come si legge nel comunicato del Giudice Sportivo.
Sanzioni anche per la Salernitana dopo l’interruzione della partita contro l’Udinese per sette minuti per il lancio di oggetti in campo, sia contro l’assistente che contro la panchina avversaria. Per i granata verrà chiuso il settore dei distinti sempre per una gara e il club dovrà pagare anche una multa di 30mila euro con diffida. Somma a cui si va ad aggiungere altri 10mila euro per aver intonato un coro contro un giocatore della squadra avversaria.
Sanzioni anche per Fiorentina, Milan, Venezia e Lazio: la più pesante da 15mila euro ai toscani per aver lanciato in campo fumogeni e oggetti vari in campo e per un coro contro un giocatore della Juventus.
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