Un avviso di garanzia è stato notificato dalla Procura della Repubblica di Salerno al sindaco della città Vincenzo Napoli per la mancata chiusura delle Fonderie Pisano di Fratte. Il reato ipotizzato – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – è omissione di atti d’ufficio, articolo 328 del codice penale. È con questa accusa che, lo scorso settembre, il presidente dell’associazione Salute e vita, Lorenzo Forte, ha depositato un esposto: il sindaco avrebbe avuto un «contegno omissivo» per via della «mancata assunzione, protratta nel tempo, di qualunque iniziativa atta ad imporre il contenimento delle emissioni nocive per la salute dei cittadini, oggi acclarate dallo studio Spes».